06 luglio 2015 09:22

A Jos, città della Nigeria centrale, due esplosioni hanno colpito un ristorante e la moschea di un leader religioso, Sani Yahaya Jingir, che si era schierato contro Boko haram. Almeno quindici persone sono state uccise. Il doppio attacco arriva a qualche ora di distanza dall’attentato suicida in una chiesa nella città di Potiskum, nel nordest del paese, nel quale sono morte cinque persone.

La nuova ondata di attacchi di Boko haram in Nigeria, che nelle ultime settimane ha causato più di duecento vittime, ha spinto il dipartimento di stato degli Stati Uniti a confermare il proprio sostegno agli sforzi compiuti dal governo nigeriano per sconfiggere il gruppo jihadista.

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