16 maggio 2016 08:38

Ventisette morti negli attacchi contro il gruppo Stato islamico nel nord della Siria. Le forze turche e della coalizione guidata dagli Stati Uniti hanno colpito obiettivi legati al gruppo jihadista a nord di Aleppo, uccidendo 27 miliziani. Da giorni l’artiglieria turca bombarda a sud del confine dalla città turca di Kilis. Il 15 maggio ad Amman Brett McGurk, l’inviato speciale del presidente statunitense Barack Obama per la lotta contro il gruppo Stato islamico, ha dichiarato che i jihadisti sono sulla difensiva e che il territorio da loro controllato si sta riducendo.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it