Ma perché nel porno gay ci sono tutte quelle gabbie e gabbiette?

A me l’attrattiva degli strumenti di castità maschili sembra ovvia: una gabbia per l’uccello trasforma immediatamente la cosa più importante di un pornoattore maschio nella sua cosa meno importante. Paradossalmente, gli strumenti di castità maschili concentrano l’attenzione sul cazzo del pornoattore, vi attirano lo sguardo, anche se l’azione si svolge altrove. I gay a cui piace dire porcate amano pronunciare frasi come: “Sono solo un buco, signore!”, ma i gay che indossano strumenti di castità ci si mettono davvero d’impegno. E poi gli strumenti di qualità – come quelli prodotti da quei geni del male di Steelwerks – non costano poco, quindi entrano in gioco anche l’ostentazione, la cultura dei consumi e il tardo capitalismo.

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Da quando ho aperto la mia relazione faccio più sesso che mai. Una volta, durante un rapporto occasionale, ho avuto difficoltà a mantenere l’erezione, e da allora mi succede di continuo. Ormai vivo sempre con il dubbio che non mi verrà duro, al punto che è diventata una profezia che si autoavvera. Hai qualche consiglio su come farmi passare questa paranoia e smettere di preoccuparmi dell’erezione?

Assumere per qualche tempo dei farmaci per la disfunzione erettile può aiutarti a ritrovare sicurezza e a farti passare la paranoia.

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Sono un asessuale a cui ripugna il sesso. Mi piacerebbe avere una relazione sentimentale impegnata che non lo preveda. Per me impegnarmi vuol dire astenersi completamente dai rapporti sessuali, perché mi fa schifo anche l’idea di un partner che faccia sesso con altri. Sono obbligato a rivelare la mia sessualità? Quando ne parlo da subito, si rifiutano di uscire con me. Quando ne parlo solo dopo esserci frequentati per qualche mese, vengo accusato, con rabbia, di averli ingannati.

Se chiedessi a una donna di uscire e passassi mesi a corteggiarla con cene e tutto il resto, lei supporrebbe, in modo assolutamente ragionevole, che ho un interesse sentimentale e sessuale nei suoi confronti. E se scoprisse che invece non ero interessato a lei, e che stavo approfittando della sua ragionevolissima supposizione (gli piacciono le donne) per ottenere qualcos’altro a cui miravo (la sua password per Netflix), avrebbe tutto il diritto di avercela a morte con me.

Quindi, proprio come la stragrande maggioranza degli uomini che frequentano donne è etero, la stragrande maggioranza di chi cerca partner sentimentali prova desiderio sessuale. Non rivelando in anticipo la tua asessualità acuta (l’astinenza a vita è una richiesta non da poco), stai usando come arma, per ottenere ciò che vuoi, le ragionevoli supposizioni che gli altri compiono in base a come ti comporti. E oltre al fatto che non dovresti, non capisco che bisogno ce ne sia. Esiste internet, e gli asessuali cui ripugna il sesso possono trovare come loro online. Se non ti piace l’idea di usare un’app d’incontri per asessuali, vai su Twitter, BlueSky o Threads, cerca quelli che si lamentano delle scene di sesso nei film e chiedigli di uscire.

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È sicuro spalmare di pomata anestetica il cazzo del proprio partner durante una pratica di negazione del piacere in un contesto dom/sub?

Le pomate anestetiche sono sicure per il cazzo – così come altre pomate più estreme – ma non sono sicure sugli orifizi, perché un orifizio anestetizzato si può danneggiare facilmente. Perciò se spalmi la pomata sul cazzo del tuo sub, assicurati di infilarci sopra un preservativo prima di metterti quell’uccello zombie nel culo o nella fica.

Adoro farmi venire sul viso, ma il mio partner non vuole. Come lo convinco?

Puoi solo fargli presente che ti piace. Magari si convincerà, e ti verrà in faccia, o magari no. Se lo trova umiliante e non vuole umiliarti, spiegagli che quell’umiliazione voluta è un gioco che desideri, non qualcosa che subisci. Se ha paura che tu lo voglia baciare con tutta la sua roba in faccia, promettigli che andrai a lavarti subito dopo. E se è proprio una cosa che non gli piace per motivi che non riesce a esprimere appieno, mettici una croce sopra.

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Il culo ricorda come ricevere cazzi di una certa taglia? Esiste una memoria muscolare?

Se hai ricevuto cazzi grossi e il tuo partner ben dotato ti ha praticato molti preliminari anali, ha usato parecchio lubrificante, ci è andato piano eccetera, tu e il tuo sedere sarete meno ansiosi, meno timorosi e più rilassati quando quel grosso arnese tornerà all’attacco. Non si tratta di memoria muscolare quanto di associare la stimolazione e la penetrazione anali al piacere. Ciò che il culo ricorda sono le belle sensazioni, non la taglia.

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Qual è il modo migliore di smaltire i vecchi sex toys? Mi sento in colpa a buttare nella spazzatura un affare con le batterie.

Di recente sulla rivista Fast Company è uscito un articolo sul movimento che vuole ridurre la quantità di rifiuti nelle discariche trasferendo la responsabilità dello smaltimento dai consumatori ai produttori: “Lo studioso svedese Thomas Lindhqvist concepì l’idea nel 1990, come strategia per diminuire l’impatto ambientale dei prodotti, rendendo i produttori responsabili di tutto il ciclo vitale delle merci, soprattutto per quanto riguarda la restituzione, il riciclo e lo smaltimento finale”.

Se può funzionare per computer, telefoni e console di videogiochi, dovrebbe funzionare anche per i vibratori anali telecomandati, ma visto che questo sistema non è ancora operativo, per ora ti dovrai accontentare di riporre quei vecchi sex toys in uno scatolone e ficcarlo in fondo all’armadio.

Soffro di autismo. Quali sono le regole da seguire per i messaggi? Dopo due giorni che qualcuno non mi risponde, io mi dimentico che esiste.

Ho un conoscente affetto da autismo che due volte a settimana si mette sul telefono una sveglia. Quando suona, scorre gli ultimi messaggi ricevuti. Risponde alle persone a cui non aveva risposto sul momento, e si rifà educatamente vivo con quelle che non hanno risposto a lui. Magari può funzionare anche per te?

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La carenza di testosterone è così diffusa, o sono io che ricevo in continuazione pubblicità al riguardo perché sono un gay di quarant’anni?

È relativamente diffusa, però nessuno è mai finito sul lastrico giocando sulle insicurezze dei gay di quaranta o cinquant’anni. I vantaggi sono reali (miglioramento della funzione sessuale e dell’umore, ritenzione della massa muscolare), ma lo sono anche i rischi (ginecomastia, trombosi, cancro), perciò prima di prendere integratori di testosterone, la cosa migliore è parlarne col tuo medico.

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Consigli per andare a vivere insieme, a parte comunicare tanto e lasciarsi spazio?

Dividersi equamente le faccende domestiche non significa svolgere entrambi ogni singolo compito. Perciò se a uno di voi due non scoccia lavare i piatti, e anzi li lava strepitosamente bene (come me), è giusto che a farlo sia quella persona. Se uno dei due è quel genere di pazzo ossessivo maniaco del controllo che va in estasi piegando meticolosamente il bucato per ore (come mio marito), è giusto che a fare le lavatrici sia quella persona.

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Si possono contrarre malattie non veneree dai residui fecali praticando l’anilingus?

Sì, però a mio parere leccare un culo pulito è meno pericoloso che mangiare a un buffet, dove chi non si lava le mani lascia regolarmente residui fecali sui forchettoni.

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Sono una donna di trentotto anni con una relazione di lungo corso piena d’amore. Qual è il tuo consiglio migliore per sfuggire all’inevitabile routine sessuale?

All’inizio di una relazione tu per l’altro sei l’avventura, e viceversa; una combinazione che rende avventuroso il sesso, e senza il minimo sforzo. Se volete rivivere quel senso di avventura a distanza di cinque o dieci anni, dovete vivere delle avventure insieme: andate in un sex club, fate sesso in posti dove potrebbero scoprirvi, prenotate una seduta di coppia con uno specialista in trattamenti erotici, eccetera.

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Posso continuare a essere lesbica anche se non mi piace ricevere sesso orale? Mi piace farlo, insieme ad altre attività.

Per me puoi.

P.S. Ci sono maschi gay a cui non piace il sesso anale (si chiamano sides) e maschi etero che preferiscono leccare la fica invece di scoparla (non si chiamano in nessun modo simpatico). Un tempo le lesbiche a cui piace fare sesso orale ma non riceverlo si chiamavano stone butch dykes, perciò le lesbiche come te – ammesso che tu sia una butch – hanno un nome simpatico e ricco di storia. La tua principessa sul cuscino è là fuori che ti aspetta.

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Ho fatto coming out durante un episodio maniacale. Sono queer lo stesso?

Se hai fatto coming out come intersessuale e lo sei effettivamente, sei queer lo stesso. Se hai fatto coming out come gay o lesbica ma, finito l’episodio, non provi più attrazione per gente del tuo sesso, non sei queer. Se hai fatto coming out come bisessuale e finito l’episodio provi ancora attrazione per gente di entrambi i sessi, o di qualunque sesso, o di qualunque genere, sei queer. Se hai fatto coming out come sapiosessuale, fictosessuale, oggettosessuale o pomosessuale, non sei mai stato queer, sei soltanto una persona fastidiosa.

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Per i preliminari mi piace molto il lubrificante, ma il suo sapore rovina il sesso orale. Cosa raccomandi?

Tieni a portata di mano una salvietta calda e umida.

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Come faccio, da etero, a mostrarmi alleato della comunità lgbt+ senza fare la figura dello stronzo che ostenta superiorità morale?

Non si tratta tanto di cosa puoi fare, quanto di cosa puoi smettere di fare: discriminare le persone queer, votare per chi aggredisce le persone queer, lasciar correre quando un amico o un familiare etero sparge merda sulle persone queer. Per continuare a opprimere qualcuno ci vuole un bello sforzo. Smetti di fare quello sforzo.

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È giusto che le persone poliamorose frequentino persone che non lo sono? E se sì, non rischiamo di ritrovarci con un sacco di cuori infranti?

Quasi tutti vogliono la monogamia, quasi tutti i rapporti sentimentali sono monogami, quasi tutte le separazioni avvengono tra persone monogame, perciò quasi tutti i cuori infranti sono causati e vissuti da gente monogama; quindi, se vogliamo seriamente ridurre la quantità di cuori infranti al mondo, quel che dobbiamo fare è convincere le persone monogame a smetterla di frequentarsi tra loro.

P.S. “Se qualcuno mi chiede di uscire allora è single, disponibile e alla ricerca di un rapporto monogamo” è un’altra supposizione assolutamente ragionevole. Quindi una persona poliamorosa magari può essere disponibile, pur senza cercare un rapporto monogamo… e lo deve dichiarare, affinché la persona a cui sta chiedendo di uscire possa fare una scelta consapevole.

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Devo lasciare la mia vita da medico di campagna e trasferirmi in Europa, per ampliare le prospettive sentimentali?

Fatti quel passaporto.

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Da dove vengono tutte queste mode strambe nel porno gay?

Come dice Mazeppa nella Donna che inventò lo striptease: “Per farti strada devi inventarti qualcosa di speciale”.

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So che esistono gli unicorni, ma io e la mia ragazza non riusciamo a trovare un uomo bisessuale che ci voglia entrambi. Come mai?

Ho girato la tua domanda a una donna, una cara amica che ha una relazione aperta con un uomo bisessuale. Hanno avuto un certo successo nell’accalappiare dei maschi bisex, stando agli aneddoti che ho sentito, ed ecco cosa ti consiglia: “Dovrebbe dire alla sua ragazza di creare un profilo su un sito di appuntamenti kinky, facendolo molto bello, con un sacco di foto pazzesche e una descrizione sexy, giocosa e dettagliata di cosa piace a lei e perché. Rendetelo eccitante e gli uomini arriveranno. Trovare uno che faccia doppiamente al caso vostro, cioè a cui piacciate entrambi, è più difficile che trovare un bisessuale e basta, specie se c’è un divario d’età e (sarò onesta) di bellezza. Nei miei annunci dico sempre che sono in coppia e che cerco dinamiche hotwife/stag-vixen, cosa che in genere suscita risposte da parte di uomini che sono quantomeno a loro agio con l’idea che sia presente un altro uomo. Certe volte questi tizi sono interessati alla bisessualità, altre volte no. Alla fine è una questione di numeri, e a volte può sembrare un lavoro a tempo pieno. Però gli uomini bisessuali esistono, non dovete arrendervi!”.

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Mio marito ha un cazzo enorme e vuole fare sesso anale. Io ho paura a prendere quel cazzo gigantesco nel culo. Aiuto.

Compra due coppie di sex toys per la penetrazione di varie taglie, da uno molto più piccolo del cazzo di tuo marito a uno appena un po’ più grande. Partite da quello più piccolo, usando un bel po’ di lubrificante, per arrivare al più grande nel giro di qualche mese. Nel frattempo, avere parecchi orgasmi aiuterà a creare una forte associazione tra penetrazione anale e piacere sessuale. Ah, di coppie te ne serviranno due, perché una è per il tuo culo e l’altra per il culo di tuo marito.

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Tecniche per i pompini preferite? Sii preciso, per favore! Non lesinare dritte né trucchetti.

Su queste tecniche sono stati scritti interi libri, perciò non saprei proprio elencare qui ogni possibile dritta o trucchetto. Però qualche rapido consiglio a chi ama succhiare sì: usate parecchia saliva, usate le mani (i migliori pompini sono al 50 per cento seghe), stuzzicate un po’ i capezzoli, tirate un bel po’ le palle, e nelle brevi pause mantenete la tensione erotica con lo sguardo e le frasi spinte mentre stantuffate quel cazzo con le mani. Per chi ama farselo succhiare: non statevene lì sdraiati o impalati, santiddio. Visto che in bocca non avete nulla, siete liberi di usare le parole. Chiedete a chi ve lo sta succhiando cosa gli piace sentire – porcate d’incoraggiamento, frasi umilianti, un misto di entrambe – e ditegliene a volontà.

(Traduzione di Francesco Graziosi)