Davanti alla casa di Sebastián Piñera a Santiago, il 6 febbraio 2024. (Raul Bravo, Afp)

L’ex presidente cileno Sebastián Piñera, il primo capo dello stato di destra dopo la dittatura di Augusto Pinochet, è morto il 6 febbraio in un incidente di elicottero nella località turistica di Lago Ranco, circa novecento chilometri a sud della capitale Santiago.

“È con profondo rammarico che annunciamo la morte dell’ex presidente Sebastián Piñera Echenique, avvenuta all’età di 74 anni”, ha affermato il suo ufficio in un comunicato.

Il presidente di sinistra Gabriel Boric ha proclamato tre giorni di lutto nazionale e fatto sapere che il suo predecessore avrà un funerale di stato. “Piñera è stato un sincero democratico e ha contribuito a concludere accordi importanti per il paese”, ha dichiarato in un discorso in tv.

Secondo i servizi di emergenza, l’elicottero su cui viaggiava Piñera con altre tre persone è precipitato poco dopo il decollo in un lago dalle acque profonde. Tre degli occupanti sono riusciti a uscire e a raggiungere la riva, mentre Piñera, che di solito pilotava personalmente il velivolo, è rimasto intrappolato.

Secondo alcuni amici di famiglia, Piñera stava trascorrendo l’estate nella sua casa di vacanza a Lago Ranco con la moglie Cecilia Morel e alcuni dei quattro figli e nove nipoti.

A Santiago decine di persone si sono riunite spontaneamente davanti alla casa di Piñera e alla sede del suo partito, Rinnovamento nazionale (Rn), per deporre fiori e candele.

Piñera è stato in carica per due mandati, il primo dal 2010 al 2014 e il secondo dal 2018 al 2022. Primo presidente di destra eletto dopo la dittatura di Augusto Pinochet (1973-1990), ha messo fine a due decenni di egemonia del centrosinistra.

2,7 miliardi di dollari

Prima di entrare in politica Piñera è stato un uomo d’affari di successo, che ha accumulato una delle più grandi fortune del Cile. Secondo la rivista Forbes, il suo patrimonio è stimato in 2,7 miliardi di dollari.

Nell’ottobre 2019, durante il suo secondo mandato, ha dovuto affrontare un grande movimento di protesta contro le disuguaglianze.

Poco dopo è scoppiata la pandemia di covid-19, che ha contribuito a una grave crisi economica.

Piñera ha poi chiuso il suo mandato nel 2022 con la popolarità ai minimi, dopo essere scampato a una procedura d’impeachment legata a delle accuse di corruzione.