Le iguane delle Bahamas (Cyclura cychlura) sono una specie vulnerabile. A peggiorare la situazione sono gli acini d’uva che ricevono dai turisti. Alcuni ricercatori, scrive il Journal of Experimental Biology, hanno infatti verificato in laboratorio che le iguane hanno maggiori difficoltà a regolare i livelli di glucosio nel sangue quando la loro dieta è arricchita da una quantità di zucchero paragonabile a quella contenuta nell’uva. Inoltre, confrontando le curve glicemiche degli esemplari selvatici nelle isole turistiche con quelle delle iguane nelle regioni più remote dell’arcipelago è emerso che il picco di glucosio delle prime era più alto anche a otto ore di distanza dal pasto. Il paragone con il diabete degli esseri umani è prematuro, ma sicuramente i turisti stanno influenzando la fisiologia delle iguane, concludono i ricercatori, auspicando lo sviluppo di un turismo più sostenibile per la fauna selvatica.

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Questo articolo è uscito sul numero 1458 di Internazionale, a pagina 111. Compra questo numero | Abbonati