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Pegasus. Chi controlla il software di spionaggio più potente del mondo

Un’inchiesta del New York Times rivela in che modo Israele ha usato il software di spionaggio Pegasus per ottenere vantaggi diplomatici. E perché gli Stati Uniti prima lo hanno comprato e poi hanno cercato di vietarlo. Immagine di Yulia Reznikov (Getty)

29 aprile/ 5 maggio 2022 • Numero 1458
29 aprile/ 5 maggio 2022 • Numero 1458
La settimana
Immagini
Spiragli, Shanghai, Cina
A lezione nei Balcani, Peja, Kosovo
Carnevale in ritardo, São Paulo, Brasile
Posta@internazionale.it
Editoriali
Attualità
L’offensiva di Mosca procede a rilento

La Russia sta cercando di accerchiare i soldati ucraini nell’est del paese per conquistare il Donbass e la costa del mar Nero. Un obiettivo difficile

Francia
Una vittoria sull’orlo del baratro

Il successo di Emmanuel Macron ha evitato il peggio, ma non cancella la crisi della democrazia francese. La nuova era che il presidente ha promesso deve iniziare subito

Europa
Americhe
Vicinanza strategica tra Washington e Caracas

A causa della guerra in Ucraina gli Stati Uniti potrebbero comprare più petrolio dal Venezuela. E approfittare dell’occasione per limitare il peso della Russia nella regione

Africa e Medio Oriente
Il femminismo di facciata del presidente tunisino

Da mesi Kais Saied scioglie organi democraticamente eletti e ne nomina di nuovi, completamente sotto il suo controllo, anche se più rispettosi della parità di genere

Asia e Pacifico
In cella d’isolamento a dieci anni

Nello stato australiano del Territorio del Nord i detenuti minorenni ricevono un trattamento crudele. Con la pandemia di covid-19 la situazione è perfino peggiorata

Visti dagli altri
La ’ndrangheta in Costa Azzurra

Sono persone dalla vita ordinaria, abitano nei paesi dell’entroterra francese ed entrano in azione solo quando glielo chiedono i clan a cui sono affiliati

Le opinioni
Articoli
Il mondo sotto controllo

Un’inchiesta del New York Times rivela in che modo Israele ha usato il software di spionaggio Pegasus per ottenere vantaggi diplomatici. E perché gli Stati Uniti prima lo hanno comprato e poi hanno cercato di vietarlo

I sogni infranti del Cabo Delgado

L’insurrezione nel nord del Mozambico è stata fermata dai soldati stranieri. Ora il governo deve ricucire i rapporti con una popolazione a lungo trascurata

Mangiati dalla palma

Nella provincia indonesiana di Papua le piantagioni di palma da olio distruggono la foresta tropicale e la vita dei popoli che la abitano, cancellando la loro visione del mondo

Il virus che tutti abbiamo

Si chiama Epstein-Barr e colpisce il 95 per cento della popolazione mondiale. Di solito provoca solo una lieve infezione, ma può contribuire a malattie gravi. Gli scienziati stanno cercando di capire perché

Portfolio
Cosmovisione andina

La fotografa Consuelo Oppizzi ha usato come filtri i colori della bandiera andina per ritrarre l’Altiplano argentino e la lotta dei suoi abitanti contro il cambiamento climatico

Ritratti
Vaughn Smith Lingua lunga

È statunitense e per guadagnarsi da vivere pulisce moquette, ma per anni ha custodito un segreto: è un iperpoliglotta. Ha imparato almeno 24 lingue da autodidatta

Viaggi
Tavola panoramica

Centinaia di persone di paesi diversi riunite a cena tutte insieme, per gustare le specialità locali in mezzo alla natura

Graphic journalism
Cultura
Arte
Una diversa prospettiva

Per la prima volta in 127 anni di storia alla Biennale di Venezia le artiste sono molte di più dei colleghi maschi. E si vede

Schermi
Libri
Suoni
Pop
Scienza
Le ricerche a Černobyl dovranno ripartire da zero

L’occupazione russa della centrale nucleare ha vanificato il lavoro degli scienziati ucraini, che stavano studiando dei batteri capaci di “mangiare” le scorie radioattive

Il diario della Terra
Economia e lavoro
Come Elon Musk ha conquistato Twitter

In appena due settimane il fondatore della Tesla ha convinto il social network ad accettare la sua offerta, facendo leva sul patrimonio personale e su accordi finanziari rischiosi

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L’ultima
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