Gideon Levy è un giornalista israeliano. Scrive per il quotidiano Ha’aretz.
La Corte penale internazionale ha stabilito di avere la giurisdizione per indagare sui crimini di guerra nei territori occupati da Israele. Per il paese è un’occasione per fare i conti con se stesso. Leggi
L’uccisione di Mohsen Fakhrizadeh non è stato il primo omicidio di uno scienziato iraniano da parte dei servizi segreti israeliani. Eppure chiedersi se siano azioni legittime è quasi un’eresia. Leggi
Il pestaggio di alcuni palestinesi entrati illegalmente in Israele per lavorare ha rivelato gli abusi sistematici della polizia di frontiera israeliana. E l’ipocrisia del sistema giudiziario. Leggi
Da mesi le forze armate israeliane compiono incursioni in territorio siriano con l’obiettivo di arginare l’influenza dell’Iran nella regione. Ma la stampa e l’opinione pubblica israeliane sono del tutto indifferenti Leggi
La storia di un giovane ucciso senza motivo dalla polizia israeliana a Gerusalemme segue un modello che si ripete da anni. I responsabili sono sempre tutelati e i mezzi d’informazione sono complici. Leggi
L’annessione dei Territori occupati svelerebbe ogni ipocrisia e imporrebbe a tutti di fare i conti con la realtà. E cioè che non c’è mai stata davvero l’intenzione di trovare una soluzione. Leggi
Da febbraio Nabi Saleh è tornato al passato e il posto di blocco israeliano all’ingresso del villaggio è di nuovo attivo. Gli abitanti avevano sospeso le manifestazioni, ma il piano di pace di Trump ha cambiato le cose. Leggi
In Francia l’assemblea nazionale ha approvato una risoluzione che di fatto equipara l’antisionismo all’antisemitismo. Senza curarsi dei diritti dei palestinesi né di tutelare la libertà di criticare alcune conseguenze del progetto sionista. Leggi
Molto sangue è stato versato e continua a essere versato: più di 30 palestinesi uccisi nella Striscia di Gaza, distruzione e paura da ambo le parti, e che non porteranno a niente. Leggi
Il nipote ed erede politico di Nelson Mandela sostiene il boicottaggio contro Israele. E spiega perché non si tratta di antisemitismo. Leggi
Martedì 9 aprile 2019 è nata la seconda repubblica di Israele. La prima ha ottenuto risultati impressionanti accompagnati da bugie e inganni. La seconda farà a meno di qualsiasi messinscena. Leggi
Alle elezioni del 9 aprile si presentano partiti di destra e di centro che continueranno a discriminare ed emarginare gli arabi israeliani e i loro rappresentanti. Leggi
Nel 2019 il parlamento israeliano proseguirà i lavori dell’anno scorso: creare la copertura legislativa per l’annessione formale dei Territori palestinesi occupati. Leggi
L’azienda di affitti turistici ha spiegato che non ha bisogno di trarre profitto da bed and breakfast aperti sulle terre rubate ai palestinesi. Leggi
Di questi tempi la vita di Yonatan non è facile. La terra intorno al kibbutz brucia. Il fumo soffoca, la cenere copre ogni cosa. Dall’altra parte del confine le cose vanno molto peggio. Leggi
Venticinque anni fa a Washington furono firmati i primi trattati di pace tra israeliani e palestinesi. Ma nessuno si era reso conto che erano una trappola. Leggi
Madre e figlia sono state uccise in un raid israeliano nella città palestinese di Deir al Balah. Ma quasi tutti i mezzi d’informazione israeliani hanno ignorato la notizia. Leggi
Ora la legge parla chiaro: Israele è solo per gli ebrei, i suoi arabi sono cittadini di seconda classe e i suoi abitanti palestinesi non hanno statuto. Leggi
Una proposta di legge vorrebbe impedire di documentare quello che succede in Cisgiordania. Ma noi giornalisti abbiamo il dovere di violare questa legge, come ogni legge liberticida. Non smetteremo di scrivere, con tutta le nostre forze. Leggi
Mentre a Gerusalemme veniva aperta la nuova ambasciata statunitense, decine di palestinesi sono stati uccisi al confine con Gaza. È la vittoria di Netanyahu, della destra e dei nazionalisti israeliani. Leggi
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