Il governo britannico ha intenzione di tassare i veicoli con motore elettrico, scrive il Financial Times. Il cancelliere dello scacchiere Jeremy Hunt, spiega il quotidiano, ha pensato a questa misura per cominciare a “compensare il calo delle entrate ricavate dalle tasse sul carburante, che i proprietari di auto elettriche non devono versare”. Ogni anno le tasse sul carburante assicurano allo stato britannico circa 35 miliardi di sterline. Ora il ministro, continua il Financial Times, prevede che la diffusione del motore elettrico farà perdere allo stato circa 2,1 miliardi tra il 2026 e il 2027. Di qui la necessità di “trovare nuove fonti d’entrata man mano che nel paese si completa la transizione alle auto di nuova generazione”.

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Questo articolo è uscito sul numero 1486 di Internazionale, a pagina 117. Compra questo numero | Abbonati