In un commento su Nature cinque ricercatori chiedono di cambiare l’approccio nella lotta ai tumori. Invece di classificare i tipi di cancro metastatico in base all’organo di origine, si dovrebbe usare come criterio il meccanismo biologico che li determina. Secondo i ricercatori, per esempio, invece che genericamente di cancro al seno, in alcuni casi si dovrebbe parlare di cancro dovuto a mutazioni dei geni brca1 e brca2. Questo potrebbe migliorare le cure, rendendo disponibili più rapidamente per i pazienti i farmaci già presenti sul mercato. Attualmente l’oncologia è basata sulla localizzazione del tumore nel corpo. I reparti di oncologia si specializzano basandosi su questa suddivisione, così come i medici oncologi. Anche i farmaci sono approvati in base a questo criterio. Ma il sistema è stato superato dagli ultimi sviluppi dell’oncologia, che hanno permesso di classificare i tumori basandosi sui geni, sulle proteine e sui meccanismi molecolari delle cellule. È quindi possibile usare lo stesso farmaco per tumori diversi, ma con lo stesso profilo molecolare. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1549 di Internazionale, a pagina 97. Compra questo numero | Abbonati