S eduta sul divano nel suo appartamento di Berlino, Shisha Rainbow dice: “Guardiano del Nord, t’invoco”. E intanto accende una candela nera sul tavolino davanti a lei. I guardiani, spiega, sono entità che proteggono il rituale e spalancano la porta verso “l’altro mondo”. Quando tutte le candele sono accese, allarga le braccia. “Apro i miei centri energetici, i miei chakra”. Rainbow, che si definisce una strega contemporanea, sta lanciando un incantesimo protettivo sulle candele che lei stessa ha realizzato e che poi vorrebbe vendere. Ci ha incollato sopra degli stencil: gelsomino per le “vibrazioni positive”, petali di rosa per l’amor proprio e lamine d’oro per la ricchezza. Poi chiude gli occhi e tende le mani aperte in avanti. Resta immobile così per un po’, prima di salutare i guardiani. Invece di spegnerle soffiando, poggia un calice sopra le fiamme finché non si estinguono. È più rispettoso.

Rainbow era una truccatrice e ora lavora come strega professionista. Ma più che un personaggio uscito da una fiaba, sembra una punk. Al posto di un mantello indossa un top con la pancia scoperta, ha i capelli e le sopracciglia rosa fosforescenti, mentre le unghie lunghe a punta sono di un viola brillante.

Per apparire nelle case di migliaia di persone non ha bisogno di una bacchetta magica, ma di un telefonino. Il suo regno non è un’oscura foresta, ma internet: ha più di 132mila follower su TikTok. Nei suoi video spiega come fare un incantesimo d’amore: bisogna disegnare un cerchio di sangue intorno a sé, bere un tè alla rosa con il miele e dire: “Diletta Afrodite, fai entrare l’amore anche nella mia vita”. Mostra pure come procurarsi dei soldi con la magia: bisogna dipingere una runa su una conchiglia e poi gettarla in acqua in una notte di luna crescente. Racconta anche il modo di evocare gli esseri dall’altro mondo o come respingere un sortilegio con gli aculei di porcospino. Su TikTok promuove inoltre il suo libro, la sua scuola magica e le sue consulenze. È così che guadagna soldi. Quanti? Più o meno gli stessi di quando lavorava da truccatrice, e abbastanza da poter scrivere il suo ultimo libro a bordo di una nave da crociera.

Il canale di Rainbow non è un angolo buio nella parte più oscura della rete. Come molte altre witchfluencer, raggiunge online un pubblico vasto. L’hashtag #witchtok si vede da anni nei social network; su TikTok è stato usato più di 42 miliardi di volte in tutto il mondo. Sono soprattutto le giovani a raccontare come si contattano i morti, a leggere i tarocchi o a ricorrere ai cristalli magici. Rituali prima occulti diventano replicabili, quasi come videoricette. Da dove viene il fascino per questo presunto misticismo? E chi sono queste persone che si definiscono streghe moderne? Possono diventare pericolose per gli utenti?

In 95 paesi su cui sono disponibili dati sufficienti, più del 40 per cento delle persone crede che esistano le streghe. Lo dimostra lo studio Witchcraft beliefs around the world, pubblicato su Pros One alla fine del 2022. Ma la credenza nelle streghe è distribuita in modo disomogeneo: in Tunisia è condivisa dal 90 per cento degli intervistati, in Germania da uno su otto.

La superstizione non è un fenomeno nuovo, attraversa tutta la storia culturale umana. Nell’antichità la gente credeva negli oracoli, nella magia e nei demoni. Nel tardo medioevo le streghe diventarono l’emblema del male che aveva stretto un patto con il diavolo. All’inizio dell’età moderna la persecuzione di presunte streghe e maghi costò la vita a innumerevoli persone, soprattutto donne. Con le favole dei fratelli Grimm nacque l’idea della strega vecchia, brutta e cattiva. Ancora oggi Rainbow si deve confrontare con quell’immagine. “Non conosco nessuno che abbia fatto un patto con il diavolo”, dice. Ma è sicura che la magia nera esista e che le maledizioni possano funzionare. Per lei l’identità di strega è una fede.

Le piume di pavone dovrebbero proteggere dal malocchio. In un bicchiere di vetro galleggia una minuscola piovra

Victoria Hegner, etnologa della Humboldt Universität di Berlino, ha studiato le streghe contemporanee e partecipato a diversi rituali. Una foto appesa al muro documenta le sue esperienze: delle donne danzano sul Teufelsberg di Berlino, il monte del diavolo, indossando pellicce, corone di fiori e corna.

Hegner spiega che le streghe moderne nascono negli anni cinquanta come controcultura esoterica. Volevano ricucire lo strappo tra la “razionalità disincantata delle grandi città” e il desiderio della natura, della comunità, di un legame con l’universo. Poi negli anni sessanta le femministe scelsero di reinterpretare l’immagine della strega spaventosa, trasformandola in un simbolo di donna potente che con le sue forze è in grado di modificare il mondo sulla base dell’immaginazione. Le streghe più mature che Hegner ha incontrato nelle sue ricerche sono donne fuori dal comune, spesso nubili, senza figli, lesbiche, femministe.

Poche visualizzazioni

Rainbow si muove sulle loro orme. Ma ha adattato le sue pratiche alla vita moderna, dice. L’energia magica della notte di Valpurga (una festa pagana per celebrare la primavera) non si percepisce solo davanti a un falò nel bosco, ma anche altrove: ballando in una discoteca o nella vasca da bagno illuminata dalle candele. Un tappeto di peluche lilla è steso sul pavimento del suo appartamento, sugli scaffali brillano sfere di cristallo. Le piume di pavone dovrebbero proteggere dal malocchio. In un bicchiere di vetro galleggia una minuscola piovra morta messa sotto formalina. Rainbow si definisce una mistica di sesta generazione, ma non si è sempre vista come una strega. È cresciuta con la madre single, si ricorda di messe esoteriche, di bizzarri visitatori, guaritori spirituali, sciamani. “Odiavo tutto questo, mi sembrava senza senso”. Agli altri nascondeva l’interesse di sua madre per l’occultismo.

Ma a dodici anni voleva disperatamente un’amica e ha cominciato a sfogliare un libro d’incantesimi che aveva trovato a casa. Ispirata da quelle pagine, ha scritto il suo desiderio su un foglietto e l’ha fatto volare in aria attaccato a un palloncino. Una settimana dopo ha conosciuto la ragazza che sarebbe diventata la sua migliore amica. Da adolescente ha divorato i libri sulle streghe e ha cominciato a parlare di questi temi anche con gli sporadici ospiti di sua madre. Così racconta la sua storia, ma non può essere provata.

È diventata truccatrice, ma restando spiritualmente una strega. Con la pandemia e i lockdown non ha potuto lavorare come prima. Per noia ha scaricato l’app di TikTok postando inizialmente dei video di body painting, che attiravano solo poche visualizzazioni. Così ha cambiato prospettiva: ha puntato la fotocamera del telefonino su di sé e ha cominciato a parlare di stregoneria. “Il mio profilo è esploso”, racconta Rainbow. Nel tempo ha caricato migliaia di video, facendosi conoscere sui social network e guadagnandosi una certa autorità tra i seguaci. Nei suoi video applica dei filtri di bellezza sul viso, danza, parla di magia, spiega il suo “incantesimo del dimagrimento”: scrive su un foglietto “dimagrisco”, ci disegna sopra un pentagramma e poi lo brucia. Gli utenti commentano: “Sai fare incantesimi che dimostrano che sei una strega, queste cose sono sempre emozionanti”. Oppure: “Per me la manipolazione dell’energia e cose simili sono più plausibili dell’esistenza di Dio”. Ma ce ne sono anche altri che scrivono: “Sono tutte fesserie. Perché le diffondi?”. Online la distinzione tra entusiasmi stregoneschi e teorie del complotto è piuttosto sottile. A Rainbow dispiace. Crede nella scienza, ma sostiene di riconoscere correlazioni che gli scienziati non possono dimostrare. Quello che per altri è caso, per lei è magia.

A volte i suoi amici scherzano dicendole che dovrebbe produrre per magia un parcheggio libero o una cassa del supermercato dove non ci sia la coda. Non credono ai suoi poteri magici, proprio come il suo compagno. Per lei non è così importante, dato che gli amici la accettano com’è. “Mi tengono con i piedi per terra”, dice. “Così non vado alla deriva, diventando estrema e non accettando più altri punti di vista”.

Alcuni dubitano, altri credono. In Germania sta crescendo il numero di persone che si spiegano il mondo con le superstizioni: per esempio, due tedeschi su tre tra i 18 e i 24 anni credono negli oroscopi. Secondo un sondaggio di YouGov del 2021, tra chi ha più di 55 anni il numero si riduce a uno su tre.

Perché l’esoterismo è diventato una tendenza? “Clima, pandemia, guerra: la scienza non è riuscita a risolvere i problemi del mondo”, dice Hegner. “Nei momenti di crisi le persone dubitano delle loro convinzioni e a volte si rivolgono ad altre visioni del mondo. Le streghe non appartengono più alla controcultura, ma a una cultura dominante sempre più sfaccettata. Soprattutto le ragazze possono essere aiutate dalla stregoneria ad avere più fiducia in se stesse o a distinguersi dagli altri, oltre che a sentirsi emancipate in un mondo altrimenti governato da regole rigide”, spiega Hegner.

La scrittrice Katharina Nocun la vede diversamente. Nel suo libro Credenze pericolose, del 2021, critica la scena spirituale di oggi. Al telefono dice: “L’esoterismo sembra innocuo, ma può fare danni enormi”. Sono i giovani più fragili a cercare una guida, e i rituali magici possono “produrre l’illusione del controllo, di una soluzione semplice a problemi complessi”. Ma se qualcuno, su consiglio di una “strega”, resta in una relazione tossica, dice Nocun, o è malato e non si cura, la situazione diventa pericolosa.

Internet ha modificato il mondo delle streghe. “Il rischio dei social network è che le persone notano solo molto tardi se qualcuno sta prendendo una brutta strada”, aggiunge Nocun. Chi resta più a lungo su un video di streghe ne vedrà sempre di più. “Le utenti entrano in una bolla che conferma in modo progressivo la visione esoterica del mondo”.

Ovviamente ci sono streghe che approfittano della disperazione altrui, dice Rainbow. “E devo ammetterlo: quasi nessuna avverte i pericoli”. Perché così allontanerebbero i potenziali clienti. Lei stessa una volta ha sconsigliato a una cliente di pagare un sacco di soldi a un’altra “strega” per liberarsi da una maledizione.

Rainbow chiede 299 euro per le sue “sessioni di guarigione”. Nella chiamata WhatsApp di un’ora, per esempio, insegna a “rimuovere i blocchi”. Accompagna il cliente nel suo atelier. È qui, davanti a uno schermo stellato, che filma i suoi video. Ha trasformato il suo canale sulle streghe in una fabbrica di magia: nella scuola online si può anche imparare a fare incantesimi da soli: la “formazione completa” costa 2.222 euro. In alcuni video spiega “l’arte della lettura delle ossa”, mette alla prova le “conoscenze stregonesche” acquisite e alla fine rilascia un certificato da strega emesso da lei.

Rainbow ci accompagna alla porta. Controlla rapidamente il suo telefono. Lo accende solo una volta al giorno per caricare i nuovi video, senza più leggere i commenti. Sono dannosi per la sua salute mentale, dice. ◆ nv

Biografia

1993 Nasce a Berlino, in Germania.
2020 Apre (T)Witch Talk, il primo programma tedesco in streaming dedicato alla stregoneria, al paganesimo e alla spiritualità.
2022 Pubblica il suo primo libro, WitchPower.


Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1541 di Internazionale, a pagina 78. Compra questo numero | Abbonati