Il mondo visto da Kofi Annan
Il mondo visto da Kofi Annan
La strage senza fine delle donne di Ciudad Juárez
Nel suo diario settimanale a fumetti Marjane Satrapi torna su una notizia che abbiamo pubblicato la settimana scorsa: più di trentamila soldati americani impegnati in Iraq sono in realtà immigrati che non hanno la cittadinanza americana. E infatti le prime due vittime tra i soldati di Bush erano un portoricano e un filippino. Li chiamano i “Green card soldiers”, perché dopo la guerra potranno ottenere facilmente un passaporto degli Stati Uniti. Vengono in mente quelle immagini di soldati iracheni che si arrendono ai soldati americani: diseredati che si arrendono ad altri diseredati. Lo ricordava il regista Michael Moore qualche settimana fa proprio in queste pagine. Dei 535 membri del congresso americano, solo uno (il senatore Johnson del South Dakota) ha un figlio arruolato nelle forze armate. Una delle tante oscenità di ogni guerra è proprio questa: combattono – e muoiono – i più poveri, gli oppressi, gli sfruttati. Ed è in nome loro che i nostri governi dicono di voler fare la guerra. Leggi
Gli Stati Uniti vogliono il comando. Gli iracheni hanno di nuovo paura. Le imprese occidentali sono pronte
Un trekking alternativo sui monti del Marocco, armati di guanti di gomma e mascherina
Il fumetto di Marjane Satrapi
Congratulazioni a tutti quelli che hanno i biglietti vincenti della più grande lotteria della storia: quella della ricostruzione dell’Iraq
I commenti della stampa internazionale
Cosa spinge i giovani palestinesi a farsi saltare in aria per la loro causa?
Il governo cinese ha cercato di nascondere l’epidemia di polmonite atipica
Tre settimane per vincere la guerra e gli iracheni che ballano per strada. I pacifisti, si chiede Julian Barnes, hanno sbagliato tutto?
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