21 maggio 2015 15:02

Realizzato da tre giovani registi italiani e intitolato Marry Up, il corto nasce per aiutare ad “abbattere i pregiudizi dell’intolleranza e costruire al loro posto una cultura che assuma l’inclusione come obiettivo sociale e contrasti l’omofobia e la transfobia”.

Scritto e diretto da Matteo Polo, Marco Serpenti e Matteo Zanin.