Calcio. La ministra della giustizia degli Stati Uniti, Loretta Lynch, ha denunciato un sistema di “corruzione dilagante, sistemica” dopo che la polizia svizzera, su richiesta dell’Fbi, ha arrestato sette alti funzionari della Fifa, la federazione calcistica internazionale. Nel frattempo il ministero pubblico svizzero ha aperto una procedura penale per sospetta gestione sleale e riciclaggio di denaro riguardo l’attribuzione dei Mondiali di calcio 2018 e 2022.

Migranti. Il commissario agli affari interni e all’immigrazione Dimitris Avramopoulos ha presentato i dettagli del piano dell’Unione europea sull’immigrazione. Quarantamila migranti che necessitano di protezione internazionale saranno ricollocati dall’Italia e dalla Grecia in altri paesi dell’Unione europea. Saranno stanziati 240 milioni di euro, pari a seimila euro per migrante.

Grecia. Il primo ministro Alexis Tsipras ha annunciato che il paese è “vicino” a raggiungere un accordo con i creditori. “Abbiamo fatto passi avanti, siamo alle battute finali, l’accordo è vicino” ha dichiarato Tsipras dopo una riunione ad Atene con la task force guidata dal ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis.

Medio Oriente. L’ex primo ministro del Regno Unito, Tony Blair, ha annunciato che alla fine di giugno si dimetterà dall’incarico di inviato speciale per il Medio Oriente del Quartetto composto da Stati Uniti, Russia, Nazioni Unite e Unione europea. Blair ha già scritto al segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, per comunicargli la sua decisione.

Sudest asiatico. Sono almeno 2.621 i migranti birmani e bangladesi ancora alla deriva su imbarcazioni in difficoltà nel mare delle Andamane, sopratutto al largo delle coste della Malesia. Unhcr e Oim hanno lanciato un appello per raccogliere 26 milioni di dollari in aiuti per far fronte al salvataggio, alla ricollocazione o al rientro di circa diecimila persone.