27 dicembre 2014 12:37

Un tribunale pachistano ha emesso un mandato di arresto per un religioso noto per le sue posizioni estremiste. L’imam Abdul Aziz, capo della Moschea rossa di Islamabad, si è rifiutato di condannare il massacro compiuto dai taliban pachistani in una scuola di Peshawar, in cui sono morte 152 persone, tra cui 133 bambini.

In un sermone ai suoi fedeli, Aziz ha giustificato l’attacco, definendolo una reazione comprensibile all’operazione anti islamica condotta dall’esercito contro i combattenti nel Waziristan del Nord. Al Jazeera

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