Matteo Renzi ha proposto Sergio Mattarella come candidato alla presidenza della repubblica di fronte all’assemblea dei grandi elettori del Pd. Renzi ha commentato così la sua decisione:

“Sergio Mattarella è una persona che molti di noi hanno imparato a conoscere per la sua storia personale. Ha vissuto la stagione delle stragi di mafia. Ha saputo incarnare una testimonianza contro tutte le mafie. Vorrei che le famiglie delle vittime della criminalità organizzata e del terrorismo degli anni settanta, ottanta e novanta potessero oggi essere accarezzati dalla politica con un gesto di rispetto.

Sergio Mattarella è un uomo della legalità, della battaglia per una politica con la p maiuscola. È stato ministro per i rapporti con il parlamento e noi abbiamo necessità di avere un presidente che abbia attenzione particolare nei confronti del parlamento. Inoltre è uno dei pochi democristiani che ha avuto il coraggio di dimettersi.

Ai nostri occhi è il padre della legge elettorale, che come tutte le leggi elettorali ha aspetti positivi e negativi, ma che ha il merito di aver formato i collegi. Il tema del collegio è importante perché impone al politico di mettere la faccia e imporsi sul territorio.

Sergio Mattarella è un difensore della costituzione. Difendere la costituzione non significa imporne la legittimità, ma essere capaci di difenderla nel pieno rispetto delle regole.

Se alla quarta votazione di sabato vorrete confermare Sergio Mattarella sarà un passaggio importante per tutto il nostro partito.

Il presidente della repubblica è una persona che rappresenta l’unità del paese. La sua elezione è un passaggio non banale, in cui si gioca la nostra maturità politica. Tante volte diciamo: ‘Ce lo chiede l’Europa’, stavolta diciamo: ‘Ce lo chiedono gli italiani’”.