È una giornalista israeliana. Vive a Ramallah, in Cisgiordania, scrive per il quotidiano Ha’aretz e ha una rubrica su Internazionale
In appena due giorni sono stati diagnosticati 66 nuovi casi di coronavirus tra i detenuti palestinesi del carcere di Gilboa, in Israele. E le istituzioni non fanno niente. Leggi
Hallel Rabin ha 19 anni e si è rifiutata di arruolarsi nell’esercito israeliano perché è contraria a qualsiasi forma di violenza. Per questo è rinchiusa in prigione. Leggi
Ho lavorato per anni in mezzo ai palestinesi. Fino a oggi l’odio non aveva mai assunto una connotazione personale. Negli ultimi dieci anni, però, ho avvertito un cambiamento. Leggi
Spostarsi in Cisgiordania è sempre più complicato: oltre ai posti di blocco dei militari si sono aggiunti gli incendi. Leggi
Arkan aveva 15 anni ed è stato ucciso dai soldati israeliani per aver tirato un sasso contro una loro Jeep. Sajid è morto a 17 anni mentre soccorreva dei feriti. Erano cugini. Leggi
Centinaia di palestinesi si trovano in quella che gli israeliani chiamano detenzione amministrativa. Senza processo, senza il diritto di sapere di cosa sono accusati, senza prove. Leggi
Dopo venticinque anni di osservazioni sul campo è giunto il momento di cambiare abito. Leggi
La guerra “quasi nuova” scatenata l’11 novembre è costata la vita a sedici persone. Quattordici sono palestinesi di Gaza. Leggi
Una famiglia israeliana di otto persone ha perso la vita alla fine di ottobre in un incidente automobilistico nella valle del Giordano. Per fortuna l’altro conducente coinvolto non era palestinese. Leggi
Soltanto nel mese di ottobre sono stati registrati dodici casi di aggressioni israeliane nei confronti degli agricoltori palestinesi nel centro della Cisgiordania. Leggi
All’improvviso abbiamo intravisto un bagliore nel crepuscolo che sta per avvolgerci tutti. Mi riferisco al villaggio beduino di Khan al Ahmar. Leggi
Perfino la stampa palestinese non può occuparsi continuamente della minacciosa presenza della polizia attorno al piccolo villaggio impoverito ed esausto di Khan al Ahmar. Leggi
Una cittadina statunitense si è iscritta all’Università ebraica. È volata a Tel Aviv, come fanno ogni anno migliaia di studenti ebrei americani. Ma Lara al Qassem è di origine palestinese. Leggi
La solita storia: considerando la sensibilità del governo tedesco per i diritti umani, Israele ha rinviato di qualche giorno la demolizione del villaggio beduino di Khan al Ahmar. Leggi
La generazione di Gezi park, quella dei professionisti giovani e laici, sta lasciando o vorrebbe lasciare la Turchia per sempre. Allora forse ci saranno molti posti liberi per i giovani abitanti della Striscia di Gaza. Leggi
Breve ritratto di Osman Kavala, condannato senza giusto processo e incarcerato in Turchia. Leggi
“Portami in un luogo sconvolgente”, mi ha detto Robert Fisk, il giornalista dell’Independent, appena arrivato dalla Siria. Un luogo e una missione giornalistica che non oso immaginare. Leggi
Con una sentenza prevedibile, il 5 settembre l’alta corte israeliana ha ratificato la decisione di demolire il villaggio beduino di Khan al Ahmar. Leggi
Ogni giorno scopriamo che sono stati costruiti nuovi avamposti dei coloni, illegali perfino per le leggi israeliane. Leggi
La popolazione, gli avvocati e molti attivisti stanno lottando per scongiurarne la distruzione. Io e la mia tastiera siamo al loro servizio. Leggi
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