02 febbraio 2015 17:35

Il giuramento del presidente della repubblica, previsto per martedì alle 10 nell’aula di Montecitorio, è un vero e proprio rito.

Ecco come si svolgerà.

  • Il presidente della repubblica Sergio Mattarella verrà prelevato dalla sua abitazione (in questo caso la foresteria della corte costituzionale) in forma privata dal segretario generale della camera, Lucia Pagano, e accompagnato a Montecitorio a bordo di un’auto della presidenza della repubblica scortata dai carabinieri motociclisti.
  • La partenza del presidente dalla sua residenza sarà salutata dal suono delle campane di Montecitorio, che suoneranno ininterrottamente fino all’arrivo del presidente alla camera.
  • Alla camera il capo dello stato verrà ricevuto dai presidenti di camera e senato e riceverà nell’atrio gli onori militari dai carabinieri in alta uniforme. Dopo un breve passaggio nella sala dei ministri entrerà in aula.
  • Aperta la seduta, il capo dello stato si alzerà in piedi e pronuncerà la formula del giuramento che è: “Giuro di essere fedele alla repubblica e di osservarne lealmente la costituzione”. In quel momento verranno sparate 21 salve di cannone e la campana di Montecitorio tornerà a suonare.
  • Il presidente della camera gli cederà il posto al centro del banco e inviterà i grandi elettori a sedersi; dopodiché il capo dello stato rivolgerà il suo messaggio alla nazione. Dal giuramento in poi Mattarella, come capo dello stato, non tornerà più a sedersi nel parlamento italiano. Se vorrà assistere ai lavori delle camere potrà farlo dalle tribune.
  • Al termine del discorso, la seduta del parlamento in seduta comune terminerà e il capo dello stato, accompagnato dai presidenti di camera e senato e dai rispettivi segretari generali, lascerà l’emiciclo raggiungendo l’atrio di Montecitorio, dove verrà accolto dal presidente del consiglio e riceverà il saluto del segretario generale del Quirinale, mentre i corazzieri in alta uniforme gli renderanno omaggio.
  • Il presidente uscirà da Montecitorio e nella piazza ascolterà l’inno nazionale e passerà in rassegna il reparto d’onore schierato con la bandiera. Subito dopo verrà accompagnato dal presidente del consiglio e dal segretario generale del Quirinale all’altare della patria dove renderà omaggio al milite ignoto.
  • Scortato dai corazzieri a cavallo e dai motociclisti, Mattarella salirà al Quirinale lasciando Piazza Venezia e attraversando Via Cesare Battisti e via IV Novembre a bordo della Lancia Flaminia 335, l’auto decappottabile a sette posti, che per tradizione viene usata solo in due occasioni: per l’elezione e per la parata del 2 giugno.

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