07 aprile 2015 17:04

Il consiglio dei ministri ha cominciato oggi la discussione sul Documento di economia e finanza 2015 (Def) che potrebbe essere approvato nella prossima riunione del consiglio dei ministri del 10 aprile. Secondo quanto ha dichiarato il presidente del consiglio Matteo Renzi durante la conferenza stampa, nel Def: “Non non ci sono tagli e non ci sono aumenti delle tasse. Capisco che non ci siate abituati ma è così”.

Il premier ha detto che l’esame preliminare del documento avrà l’approvazione il 9 aprile per dare al governo la possibilità di esprimere valutazioni. “Nel 2015 riduciamo le tasse per 18 miliardi più i 3 di clausole che eliminiamo”, ha detto Renzi.

Nel testo del documento esaminato dal consiglio dei ministri “non c’è una riduzione delle tasse”, ma “la discussione su eventuali ulteriori tagli delle tasse proseguirà con la legge di stabilità: se riusciremo le ridurremo ancora nel 2016”. Il presidente del consiglio ha anche annunciato che nel 2015 la crescita del prodotto interno lordo sarà dello 0,7 per cento.

Il ministro dell’economia, Pier Carlo Padoan, durante la conferenza stampa ha previsto che il deficit scenderà al 2,6 per cento del prodotto interno lordo nel 2015, all’1,8 per cento nel 2016 e allo 0,8 per cento nel 2017.

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