24 aprile 2015 17:37

La responsabile delle operazioni umanitarie delle Nazioni Unite, Valerie Amos, ha chiesto al Consiglio di sicurezza di imporre un embargo sulle armi in Siria e l’approvazione di sanzioni per la violazione della legge internazionale umanitaria. Amos ha incontrato i delegati dei quindici paesi membri permanenti del Consiglio durante le consultazioni e ha chiesto una tregua per la creazione di un corridoio che consenta di portare aiuti alla popolazione in difficoltà.

Per Amos i paesi del Consiglio di sicurezza dovrebbero dare il mandato alle Nazioni Unite di aprire un’indagine sulla situazione delle aree sotto assedio in Siria, dove vivono 440mila persone, e sulla militarizzazione di scuole e ospedali.

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