25 maggio 2015 15:17

I cittadini europei che vivono nel Regno Unito non avranno diritto di votare al referendum sulla permanenza del paese nell’Unione europa. Anche i minori di sedici e diciassette anni saranno esclusi dal voto, secondo le regole annunciate dal governo britannico, anche se lo scorso anno gli era stato permesso di pronunciarsi sull’indipendenza della Scozia.

Il referendum, che il premier David Cameron ha promesso di indire entro il 2017, seguirà le regole delle elezioni generali, non di quelle amministrative locali, per cui gli stranieri dell’Ue residenti nel paese, 1,5 milioni di persone, avrebbero diritto di voto.

Potranno votare invece i cittadini di Irlanda, Malta, Cipro e di altri paesi del Commonwealth, secondo le linee guida che i conservatori si preparano a presentare in parlamento con la legge che introduce il referendum.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it