18 giugno 2015 10:09

Mosca prolungherà l’embargo sui prodotti agricoli europei se l’Unione europea estenderà le sue sanzioni contro la Russia. Lo ha sottolineato il ministro dell’economia russo Aleksey Ulyukayev in un’intervista all’agenzia di stampa Ria Novosti. “Vogliamo solo conservare lo status quo: l’embargo sui prodotti introdotto in risposta al regime di sanzioni. Ovviamente si tratta di una misura simmetrica” ha dichiarato. L’embargo, ha aggiunto, “potrebbe essere esteso e affinato”.

Intervistato sulla possibilità che Mosca imponga delle sanzioni su altri prodotti europei, il ministro ha risposto di ritenere che sia “poco probabile”. Gli ambasciatori dei 28 paesi membri dell’Unione europea hanno già approvato per “consenso” il prolungamento delle sanzioni economiche contro la Russia in relazione alla crisi ucraina fino al 31 gennaio del 2016. La decisione dovrà essere formalmente adottata lunedì 22 giugno dai ministri degli esteri europei.

La Federazione russa ha interrotto l’importazione della maggior parte dei prodotti agricoli e di allevamento provenienti dall’Unione europea, oltre che dagli Stati Uniti, dall’Australia, dal Canada e dalla Norvegia.

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