09 settembre 2015 16:12

Due operai dell’impresa metalmeccanica siciliana Xifonio sono morti mentre lavoravano alla manutenzione della raffineria Eni Versalis di Priolo Gargallo, nel polo petrolchimico di Siracusa. Si tratta di Salvatore Pizzolo, di 37 anni e originario di Melilli (Siracusa), e di Michele Assente, che aveva 33 anni e presto avrebbe avuto un figlio.

Per domani, 10 settembre, Cgil, Cisl e Uil hanno indetto uno sciopero generale di otto ore in tutta la zona industriale di Siracusa.

Secondo il comunicato dell’Eni, di cui fa parte la Versalis, i due lavoratori sarebbero stati investiti da vapori di idrocarburi mentre ispezionavano un pozzetto della rete fognaria della raffineria, utilizzando videocamera e robot. Dopo l’esalazione, il primo sarebbe caduto all’interno del tombino, l’altro si sarebbe calato nel tentativo di salvarlo.

I segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò hanno chiesto al prefetto Armando Gradone la convocazione urgente di un tavolo per la sicurezza, con tutte le aziende committenti del polo industriale.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it