28 ottobre 2015 17:47

Il governo indiano ha annunciato che proporrà una legge per impedire alle coppie straniere di ricorrere a donne indiane come madri surrogate. In una deposizione scritta inviata alla corte suprema, che a seguito di una petizione aveva richiesto che venisse promulgata una normativa sulla questione, l’esecutivo ha precisato che in futuro solo le coppie indiane potranno avvalersi della maternità surrogata.

L’India è uno dei pochi paesi in cui è possibile far impiantare embrioni concepiti in vitro nell’utero di una donna esterna alla coppia. Migliaia di persone con problemi di fertilità, in gran parte provenienti dall’estero, ricorrono alla gestazione per altri, che al momento non è regolamentata in modo chiaro.

L’unica regola vigente è che la coppia che ne fa richiesta sia sposata da almeno due anni. A New Delhi si contano decine di cliniche specializzate in questa attività, che secondo le stime frutta ogni anno più di 900 milioni di euro in tutto il paese.

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