Un missile a lungo raggio Taurus, durante una presentazione per i mezzi d’informazione a Pyeongtaek, in Corea del Sud. (Jung Yeon-Je, Afp)

L’ambasciatore tedesco a Mosca è stato convocato al ministero degli esteri russo, dopo che sui social network sono girate delle registrazioni di una conversazione tra ufficiali tedeschi sulla consegna di armi all’Ucraina.

Il 4 marzo l’ambasciatore Alexander Graf Lambsdorff è arrivato al ministero senza parlare con i giornalisti, hanno detto le agenzie di stampa russe.

Il 1 marzo sui social network è girata una registrazione audio di una riunione in videoconferenza di alti ufficiali dell’esercito tedesco. In questa conversazione i partecipanti discutono dell’ipotesi di inviare a Kiev dei missili Taurus a lungo raggio di fabbricazione tedesca e di cosa sarebbe necessario per consentire alle forze armate ucraine di usarli. Il 2 marzo Berlino ha confermato che la registrazione è autentica e che è stata “intercettata”.

Il suo contenuto è molto imbarazzante per la Germania, perché Berlino rifiuta ufficialmente di consegnare i missili Taurus a Kiev, adducendo il rischio di un’escalation nel conflitto. Da parte sua, il ministro della difesa tedesco Boris Pistorius ha accusato il presidente russo Vladimir Putin di voler “destabilizzare” il paese con la diffusione di questa registrazione.