- Un terremoto di magnitudo 7,3 sulla scala Richter ha colpito la regione al confine tra Iran e Iraq. I morti sono almeno 348, migliaia i feriti e le persone che hanno perso la casa.
- Donald Trump è arrivato a Manila, nelle Filippine, dove parteciperà al vertice dell’Associazione delle nazioni del Sudest asiatico (Asean). Il presidente statunitense ha incontrato il capo di stato filippino, Rodrigo Duterte, con cui ha discusso di questioni commerciali e di sovranità territoriale nel mar Cinese meridionale. I due presidenti non hanno accennato alla questione dei diritti umani e alla violenta lotta alla droga lanciata da Duterte nel paese.
- Nella prima intervista dopo le sue dimissioni, l’ex premier libanese Saad Hariri ha detto di essere in Arabia Saudita senza nessuna costrizione e si è detto disposto a tornare in Libano e formare un nuovo governo, a patto che questo mantenga la sua neutralità nelle crisi regionali.
- Per la Catalogna “un’altra soluzione all’indipendenza è sempre possibile”. Lo ha dichiarato l’ex presidente catalano Carles Puigdemont in un’intervista al quotidiano belga Le Soir. Puigdemont si dice favorevole a un accordo con Madrid: la soluzione, spiega, è “sedersi al tavolo del negoziato”.
- La Francia ha commemorato le 130 vittime delle stragi terroristiche di Parigi e Saint-Denis del 13 novembre 2015. Il presidente Emmanuel Macron, la sindaca Anne Hidalgo e i familiari delle vittime si sono ritrovati questa mattina allo Stade de France, luogo delle prime esplosioni. Macron e la moglie hanno poi visitato i ristoranti e bar di Parigi colpiti dalla strage jihadista, fino al Bataclan. In seguito agli attentati, è entrato in vigore lo stato d’emergenza che si è concluso solo il 31 ottobre 2017.
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