21 settembre 2019 15:58
Una scena di Human nature. (Dr)

Al festival di Internazionale a Ferrara, dal 4 al 6 ottobre, sarà presentata la rassegna Mondovisioni, a cura di CineAgenzia: otto documentari su attualità, informazione e diritti umani.

“La scienza e la tecnologia hanno un ruolo sempre più ampio nelle nostre società. Le decisioni prese in questi campi riguardano tutti gli esseri umani, e servono dei film che coinvolgano il grande pubblico in queste conversazioni”, afferma Adam Bolt, il regista di Human nature, che racconta la storia della tecnica di editing del genoma Crispr e che sarà proiettato al festival di Internazionale a Ferrara, dal 4 al 6 ottobre.

“La Crispr è una novità importantissima, ma l’opinione pubblica ne sa ancora poco. La Crispr permette di manipolare in modo veloce, economico e preciso il dna, e sta innescando una rivoluzione nelle biotecnologie e nella genetica. Gli scienziati, però, tendono sempre a essere molto cauti. È stato quindi sorprendente sentire i principali ricercatori attivi in questo campo dire cose straordinarie sulla Crispr, descrivendola come una tecnica che potrebbe rimodellare la biosfera, curare malattie mortali, permetterci di ‘progettare’ i nostri figli… Mi ha colpito anche il grande dibattito nella comunità scientifica su come usare la Crispr: molti pensano che non dovremmo rischiare di alterare le generazioni future, mentre altri non vedono differenze con altre tecnologie (viaggi spaziali, medicina moderna e perfino l’agricoltura) che in un certo senso hanno cambiato la nostra concezione di ‘essere umani’”.

I documentari della rassegna Mondovisioni saranno proiettati a Ferrara al cinema Boldini. Al termine del festival la rassegna andrà in tour per l’Italia. Per portare i documentari anche nella tua città scrivi a info@cineagenzia.it

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