06 aprile 2015 17:03

Thomas Sauvin è un francese che vive a Pechino. Nel maggio del 2009 ha incontrato un netturbino, o meglio, uno di quei raccoglitori altamente specializzati che nel mondo in via di sviluppo differenziano l’immondizia per rivenderla un tanto al chilo. C’è chi si concentra sulla plastica, chi sulla carta, chi sul rame. Xiao Ma rivendeva il nitrato d’argento che riusciva a recuperare dopo aver sciolto nell’acido lastre ortopediche, cd e negativi. Accettò di vendere al fotografo i negativi e da allora i due ripetono questo scambio ogni mese (leggi l’intervista di Cecilia Attanasio Ghezzi).

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