In Etiopia negli ultimi anni sono stati fatti molti passi in avanti nella lotta alla diffusione del virus dell’hiv, ma i passi ancora da fare sono molti. Tra il 2009 e il 2013 i nuovi casi di hiv si sono ridotti del 57 per cento, grazie a maggiori investimenti nella creazione di ospedali e di centri di cura, nella formazione degli operatori sanitari e nella diffusione delle informazioni per la cura della malattia che hanno portato sempre più persone a ricorrere agli ospedali. Ma si stima che ci siano ancora 800mila persone affette da hiv e la malattia rappresenta la seconda causa di morte nel paese.

Il fotografo Francesco Cocco è andato in Etiopia dal 10 al 16 febbraio insieme all’associazione Aidos, nell’ambito del progetto Increasing Italy’s commitment to the Global fund to fight aids dell’Osservatorio aids.

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