Naturalmente è meglio essere prudenti, ma resta il fatto che il paese sta vivendo un momento incoraggiante grazie al primo ministro Abiy Ahmed. Leggi
Il nuovo primo ministro etiope cerca di costruire uno stato di diritto e di limitare il potere dei militari e dei gruppi etnici. Ma il percorso è pieno di ostacoli. Leggi
Dal 27 ottobre all’11 novembre si svolgerà Fotografica, il festival di fotografia di Bergamo. L’edizione di quest’anno è dedicata agli effetti del cambiamento climatico sull’ambiente. Leggi
Molti leader africani promettono riforme che restano però solo di facciata. Per questo il riformismo del nuovo premier etiope è stato accolto con scetticismo. Ma stavolta le novità potrebbero essere destinate a durare. Leggi
Il nuovo premier Abiy Ahmed ha cancellato le tensioni ventennali con l’Eritrea. Ma questo non significa che il paese si stia liberando di un regime autoritario. Leggi
La famiglia di Hailù fa parte dei 113 profughi eritrei, sudsudanesi e somali arrivati in Italia grazie a un corridoio umanitario, che vuole cambiare il paradigma dell’immigrazione. Leggi
Nel corno d’Africa, nel triangolo compreso tra lo stato di Gibuti e parte dell’Eritrea e dell’Etiopia, si allarga la cosiddetta depressione della Dancalia, un territorio quasi 200 metri sotto il livello del mare. Una volta sommerso dal mare, oggi è un deserto di sale dove le temperature variano dai 25 ai 50 gradi. Leggi
Sciasciamanna è una città nella regione di Oromia, in Etiopia. Si trova a circa quattro ore di distanza dalla capitale Addis Abeba. Nel 1948 l’imperatore Haile Selassie donò cinquecento acri della sue terre ai seguaci del movimento rastafari e ad altre persone, che si trasferirono qui. Leggi
Notizie contraddittorie trapelano dall’Etiopia. È uno dei “casi di successo” dell’economia mondiale, o almeno così è descritta. Ma nell’estate aveva fatto notizia anche il gesto di protesta di un atleta etiopico alle olimpiadi. L’Etiopia è anche un paese dove giornalisti e blogger finiscono imprigionati, dove le proteste sono soffocate nel sangue. E l’Italia è uno dei paesi che fornisce più fondi di aiuto ad Addis Abeba. Leggi
Le manifestazioni delle popolazioni oromo e amhara denunciano la repressione del governo di Addis Abeba. Svelando che la propaganda sulle divisioni etniche è solo una montatura. Leggi