È l’editor di Africa e Medio Oriente di Internazionale.
Arriva una volta a settimana, il giovedì, e contiene notizie e approfondimenti sul continente. Leggi
Quali sono le possibili conseguenze del conflitto nel Tigrai? Molti sono preoccupati che possa coinvolgere il resto del paese e forse ripercuotersi su tutto il Corno d’Africa. Leggi
In Guinea, Costa d’Avorio e Tanzania i cittadini sono stati chiamati alle urne per eleggere il presidente. Ma gli scrutini sono stati caratterizzati da violenze, boicottaggi o gravi irregolarità. Leggi
I lavori sulla diga Grand ethiopian renaissance fanno salire le tensioni tra i paesi attraversati dal Nilo. I negoziati per un accordo sulla spartizione delle acque sono ostacolati dalla retorica bellicosa. Ma davvero scoppierà una guerra? Leggi
Quanti oggetti artistici rubati ai tempi del colonialismo sono tornati nei paesi africani? Finora molto pochi. Forse è arrivato il momento di accelerare le restituzioni. Leggi
Da Beirut al Cairo, le comunità lgbt del mondo arabo sono in lutto dopo l’annuncio della morte di una delle più note attiviste egiziane per i diritti omosessuali. Leggi
Con la scomparsa inaspettata di Pierre Nkurunziza, che aveva minimizzato la minaccia del covid-19 nel suo paese, sono nati dubbi sulla reale causa del suo decesso. Leggi
Ci sono alcuni accorgimenti che possiamo adottare per sentirci più sicuri in aeroporto, al gate d’imbarco e in cabina. Leggi
Nel continente la crisi sanitaria è dietro l’angolo, ma quella economica e sociale è già una certezza. Governi e istituzioni internazionali devono agire al più presto. Leggi
L’idea che tutti dovremmo coprirci la faccia quando usciamo di casa è sempre più diffusa. Non tanto per proteggere noi stessi, ma soprattutto gli altri. Leggi
Il partito di Mandela ha mantenuto il vantaggio sui rivali, ma per la prima volta in venticinque anni ha ottenuto meno del 60 per cento dei voti. Leggi
Il candidato dell’opposizione Félix Tshisekedi è stato proclamato vincitore delle elezioni presidenziali. Ma c’è il sospetto che i risultati siano stati manipolati. Leggi
Tra le tante testimonianze della guerra in Siria, vale la pena di leggere le lettere indirizzate dallo scrittore Yassin al Haj Saleh alla moglie Samira al Khalil, rapita il 9 dicembre 2013. Leggi
Intervista a Kilian Kleinschmidt, l’ex direttore del campo profughi giordano di Zaatari, il più grande di tutto il Medio Oriente. Leggi
In vari paesi africani sono nati osservatori astronomici, sono stati lanciati satelliti e s’inaugurano programmi spaziali. Queste iniziative, spesso considerate velleitarie, sono utili allo sviluppo del continente. Leggi
Il 14 giugno il ministero degli esteri israeliano ha pubblicato un cartone animato della durata di una cinquantina di secondi che critica la copertura dei mezzi d’informazione stranieri della guerra nella Striscia di Gaza dell’estate scorsa. Nel video, che è una produzione interna del ministero, un giornalista televisivo biondo e dall’accento americano descrive una realtà molto diversa da quella ritratta sullo sfondo. Leggi
Le vittime dell’ondata di violenze xenofobe che ha sconvolto il Sudafrica nelle ultime due settimane hanno finalmente un volto: quello di Emmanuel Sithole, un mozambicano di 35 anni che viveva nella township di Alexandra, a Johannesburg. Leggi
I partecipanti alla conferenza dei donatori organizzata al Cairo avevano promesso 3,5 miliardi di dollari per la ricostruzione degli oltre diecimila edifici danneggiati nel corso dell’operazione militare israeliana Margine protettivo. Ma un rapporto sottoscritto da decine di ong, tra cui Oxfam, Save the Children e Cospe, denuncia che è stato stanziato solo il 26,8 per cento dei fondi previsti. Leggi
Il terrorismo non è una novità per le autorità tunisine, che devono farci i conti da ben prima dello scoppio della rivoluzione del 2011. L’attentato al museo del Bardo, rivendicato dallo Stato islamico, ha richiamato subito alla mente quello del 2002 contro la sinagoga della Ghriba, a Djerba, dove l’esplosione di un furgone imbottito di esplosivo uccise 21 turisti. Leggi
Gli scontri degli ultimi giorni a Sanaa sono l’ultimo capitolo del conflitto regionale tra sunniti e sciiti. Ma anche il risultato di forti tensioni locali, legate alla storia di un paese sempre più importante dal punto di vista strategico. Leggi
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