Junko Terao

È l’editor di Asia e Pacifico di Internazionale. Su Twitter: @junkoterao

Junko Terao
Un complotto indiano sventato a New York 

Gli Stati Uniti accusano un funzionario del governo indiano di aver ordito una congiura per uccidere un attivista sikh sul suolo americano. Una vicenda imbarazzante per l’alleanza tra Washington e New Delhi. Leggi

Kim Jong-un è tornato

Le circostanze hanno spinto il presidente russo Vladimir Putin a riesumare il leader nordcoreano, che sembrava ormai in caduta libera. Leggi

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C’è un’altra guerra di cui non si parla più

Dall’aprile 2022 l’esercito birmano sta bombardando senza scrupoli i civili. Le ragioni e le conseguenze del conflitto in corso. Leggi

Se un paese s’inabissa

Se un paese affonda e scompare dalla faccia della Terra, può continuare a essere considerato tale? La questione se la sta ponendo Tuvalu. Leggi

La storia dei braccianti asiatici finiti tra gli ostaggi di Hamas

Sono tailandesi, filippini, nepalesi e cinesi. Ed erano in Israele per lavorare principalmente nel settore agricolo. Leggi

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In Thailandia circolano troppe armi da fuoco

La sparatoria in un centro commerciale di Bangkok ha riaperto il dibattito sul tema. Il paese ha uno dei tassi di possesso di armi da fuoco e di omicidi più alti della regione. Leggi

L’uccisione di Shinzō Abe lascia il Giappone sotto shock

Era ancora il politico più influente del paese, un personaggio divisivo che aveva attuato alcune riforme e avviato delle altre. La cronaca, i commenti della stampa giapponese e la storia di alcuni precedenti. Leggi

Abortire in Asia

Ancor prima che una questione di diritti fondamentali delle donne, in molti paesi asiatici, quelli liberi da influenze religiose, l’accesso all’aborto è legato a una questione demografica. Leggi

La crisi che sta trasformando lo Sri Lanka

La crisi senza precedenti in cui si trova lo Sri Lanka ha intaccato il potere decennale della famiglia Rajapaksa. E ha riabilitato la memoria e le ragioni di un giornalista ucciso per averne denunciato la corruzione. Leggi

L’Onu e la repressione degli uiguri

La criticata visita in Cina della commissaria delle Nazioni Unite ai diritti umani è solo l’ultimo esempio di quanto negli ultimi anni sia cresciuta l’influenza cinese negli organismi internazionali. Leggi

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A Shanghai il lockdown è finito, ma uscirne non è facile

L’esperienza del confinamento più duro e male organizzato di sempre ha provocato un’ondata di sfiducia nei giovani, tra cui prende piede il fenomeno dei bailan, la versione cinica degli sdraiati. Leggi

La Corea del Nord alle prese con il covid

Per due anni Pyongyang ha detto che la pandemia aveva lasciato il paese indenne, ora però lancia l’allarme. Ma come funziona la sanità nordcoreana? E che strumenti ha per affrontare l’emergenza? Leggi

A Tokyo con Daidō Moriyama e Shōmei Tōmatsu

Le ossessioni urbane di due grandi fotografi giapponesi, in mostra al Maxxi di Roma. Leggi

Shanghai è nel caos ma il governo non cambia linea

Il lockdown di Shanghai, che tiene in casa 26 milioni di persone, mostra i limiti dell’intervento sanitario in Cina, dove il consenso di Xi Jinping, che corre per il terzo mandato, dipende anche da quanto rimarrà in salute il paese. Leggi

L’India, alleata scomoda dell’occidente

La posizione di New Delhi sulla guerra in Ucraina è stata ambigua fin dall’inizio e sta diventando sempre più imbarazzante per i suoi partner nell’Indo-Pacifico. Leggi

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La Corea del Sud ha un nuovo presidente misogino

In quelle che saranno ricordate come le elezioni meno coinvolgenti della storia sudcoreana, il conservatore Yoon Suk-yeol ha sconfitto per 263mila voti l’avversario democratico Lee Jae-myung. Leggi

La guerra di Putin e l’ambiguità di Pechino

Pechino si è astenuta dal condannare l’aggressione russa al Consiglio di sicurezza dell’Onu, ma non ha votato insieme alla Russia. Sono segnali che indicano il disagio cinese di fronte alla situazione. Leggi

Tutti pazzi per Eileen Gu

La stella dello sci acrobatico è cresciuta negli Stati Uniti ma gareggia per la Cina. È figlia di un’élite che si muoveva liberamente tra i due paesi: con il deteriorarsi dei rapporti tra Pechino e Washington, potrà farlo sempre meno. Leggi

Il kiwi della discordia

Il vano tentativo della neozelandese Zespri di riprendere il controllo delle coltivazioni illegali di kiwi in Cina è il sintomo dell’impotenza del piccolo paese di fronte al gigante asiatico. Leggi

La crisi umanitaria è l’unica certezza rimasta agli afgani

Mentre a Oslo sono in corso delle trattative con i rappresentanti dei taliban, le sanzioni stanno riducendo alla fame la popolazione: molti non ricevono lo stipendio da mesi, gli aiuti sono bloccati e si moltiplicano storie di disperazione. Leggi

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