Con Red rocket Sean Baker ci regala una pastorale americana per adulti, di fatto una commedia, e un altro studio della vita ai margini, molto vicino nello spirito al film che l’ha rivelato, Tangerine. Il rapper, comico e pornostar una tantum Simon Rex offre una divertente interpretazione nei panni di un ex attore porno, Mikey Saber, la cui carriera è andata a rotoli. Senza soldi e piuttosto malridotto Mikey si presenta a casa della moglie Lexi (Bree Elrod), abbandonata da tempo, chiedendogli se può piazzarsi qualche giorno sul suo divano. Dopo dei tentativi poco convincenti di trovare un lavoro, Mikey si mette a vendere erba, riallaccia il suo rapporto con Lexi e dispensa a tutti aneddoti sul seducente mondo del porno al quale ha intenzione di ritornare prima possibile. Poi però Mickey s’innamora di Strawberry (Suzanna Son), una diciassettenne che lavora in un negozio di ciambelle. Mikey è convinto che la ragazza abbia i numeri per diventare una star e che per lui possa essere il biglietto vincente per tornare nel giro. Difficile scommettere su di loro, e Baker suggerisce che sarebbe triste vederli fallire almeno quanto sarebbe triste vederli riuscire.
Peter Bradshaw, The Guardian

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1450 di Internazionale, a pagina 82. Compra questo numero | Abbonati