Abito nella circoscrizione della paura. Non si può chiedere altro a questa somma di atomi sparpagliati: un ago e la sua rivincita, un’altra chiamata alla porta, l’impeto del medico nel suo curriculum. Basterebbe tornare al quando, arrivare al dove in cui tutto ebbe inizio e saltare, serenamente, con la fermezza dell’uccello in via di estinzione.

Marta Agudo

è una poeta e critica letteraria spagnola nata nel 1971. Questo testo è tratto dalla raccolta Sacrificio (Bartleby Editores 2021). Traduzione dallo spagnolo di Valerio Nardoni.

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Questo articolo è uscito sul numero 1455 di Internazionale, a pagina 88. Compra questo numero | Abbonati