Il provveditorato agli studi di Aliquippa, in Pennsylvania, ha stabilito un limite per il cibo che gli studenti possono portare a scuola: non più di un pacchetto di patatine e una bevanda a testa. La decisione è stata presa, spiega Phillip Woods, direttore delle scuole superiori della città, perché si è sviluppato un mercato delle merende, con studenti che se le scambiano o le vendono. “Vogliamo evitare queste distrazioni”, ha detto Woods.

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Questo articolo è uscito sul numero 1456 di Internazionale, a pagina 90. Compra questo numero | Abbonati