Un gruppo di militari pattuglia il centro storico della capitale. L’evasione da un penitenziario di Guayaquil del boss della droga Adolfo Macías, leader della banda criminale Los Choneros, e le rivolte scoppiate in alcune carceri dell’Ecuador hanno spinto il presidente Daniel Noboa a dichiarare l’8 gennaio lo stato d’emergenza e ad annunciare che è in corso un conflitto armato interno. Noboa, di centro, è stato eletto a ottobre con la promessa di combattere la criminalità organizzata. Negli ultimi anni il paese andino è diventato uno dei più violenti della regione.