Nora Dåsnes sa subito catturare chi legge. Nata e cresciuta a Oslo, laureata in animazione e illustrazione a Londra, con Nel mio cuore tempesta ha costruito un gioiello da non perdere. Il fumetto, dal disegno realistico e surreale insieme, è la storia del turbolento anno scolastico di Tuva, 12 anni. Di lei sappiamo subito che vive solo con il papà, che fa delle bellissime playlist, suona il clarinetto e sa preparare la zuppa di pomodoro. E ha delle amiche – quasi delle sorelle – con cui passa il tempo a giocare nel bosco. Ma il corpo cambia. Un giorno Linnea, una delle sue amiche, annuncia che si è messa insieme a un compagno di scuola su Snapchat. Questo cambia i rapporti. Tuva comincia a farsi domande su “come ci si accorge di essere mature” o “quando capisci di essere innamorata”. Fa elenchi di ragazzi che le potrebbero piacere, ma il batticuore tarda ad arrivare. Poi incontra a scuola Mariam, una ragazza dal caschetto perfetto che suona nella sua stessa orchestra, e diventano molto amiche. Pagina dopo pagina Tuva si accorge che per lei Mariam prova di più. E lì si rende conto che tutto, soprattutto le sue fantasie, sono da rifare. Perché ama una ragazza. Un libro delicato come pochi.
Igiaba Scego

Questo articolo è uscito sul numero 1477 di Internazionale, a pagina 93. Compra questo numero | Abbonati