22 gennaio 2015 21:16
  • Il presidente Abd Rabbo Mansur Hadi si è dimesso, lasciando il paese senza guida. Solo ieri aveva annunciato di aver trovato un accordo con i ribelli houthi che hanno il controllo di gran parte della capitale Sanaa e di alcune zone del nord del paese.
  • Secondo alcuni mezzi d’informazione il parlamento non ha accettato le dimissioni del presidente.
  • Qualche ora prima il primo ministro Khaled Bahah ha rimesso il suo mandato nelle mani del presidente sostenendo di non voler essere trascinato in un “labirinto politico senza uscita”. Il riferimento sembra essere alla tregua in via di definizione tra il presidente e i ribelli. Insieme al primo ministro si è dimesso tutto il governo.
  • I governi di quattro province meridionali dello Yemen in un comunicato hanno detto di non riconoscere l’autorità del governo centrale, dopo le dimissioni del presidente. Si tratta delle province di Aden, Lahj, Daleh e Abyan, leali al presidente dimissionario Hadi.
  • Uno dei leader dei ribelli houthi ha proposto di formare un consiglio di transizione a cui partecipino anche i ribelli.

Afp, Reuters

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it