29 gennaio 2021 10:52

Colombia
Il 28 gennaio otto ex leader del gruppo ribelle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) sono stati incriminati per crimini di guerra e crimini contro l’umanità, e in particolare per il rapimento di più di 21mila persone nel corso del conflitto. Il provvedimento è stato emesso dal tribunale speciale della pace costituito dopo la firma dell’accordo di pace tra il governo e le Farc nel 2016. Tra le persone incriminate c’è Rodrigo Londoño, noto come Timochenko, attuale leader del Partido comunes (Partito dei comuni).

Stati Uniti
Il 28 gennaio il presidente Joe Biden ha nuovamente autorizzato il governo federale a finanziare le associazioni straniere che promuovono o forniscono informazioni sull’aborto, revocando la cosiddetta “politica di Città del Messico”, una regola introdotta per la prima volta da Ronald Reagan e confermata in seguito dai presidenti repubblicani, compreso Donald Trump. Biden ha anche ordinato una revisione del blocco dei finanziamenti alle cliniche statunitensi che praticano l’aborto.

Pakistan
La corte suprema ha prosciolto il 28 gennaio il jihadista anglopachistano Ahmed Omar Saeed Sheikh dall’accusa di aver rapito e ucciso nel 2002 il giornalista statunitense Daniel Pearl, e ha ordinato la sua immediata scarcerazione. Omar Sheikh era stato condannato a morte nel 2002, ma nell’aprile scorso l’alta corte della provincia del Sindh aveva commutato la pena a sette anni di prigione, già scontati, per semplice rapimento. La Casa Bianca ha definito la scarcerazione di Omar Sheikh un “insulto alle vittime del terrorismo in tutto il mondo”.

Indonesia
Il 28 gennaio una coppia gay è stata frustata in pubblico a Banda Aceh, sull’isola di Sumatra, dopo essere stata riconosciuta colpevole di aver commesso atti sessuali. I due uomini, di 27 e 29 anni, denunciati nel novembre scorso da un vicino di casa, hanno ricevuto 77 frustate ciascuno in base alla legge islamica in vigore nella provincia di Aceh.

Regno Unito
In occasione di una visita in Scozia il 28 gennaio, il primo ministro Boris Johnson si è opposto a un nuovo referendum per l’indipendenza della regione. Nel 2014 il 55 per cento degli scozzesi si era espresso a favore della permanenza nel Regno Unito. Ma secondo il Partito nazionale scozzese (Snp, indipendentista), grande favorito delle elezioni locali previste in primavera, la Brexit giustifica l’organizzazione di un nuovo referendum.

Regno Unito-Mauritius
Il 28 gennaio il Tribunale internazionale del diritto del mare, un organismo indipendente delle Nazioni Unite, ha stabilito che il Regno Unito non ha la sovranità sulle isole Chagos, nell’oceano Indiano, contestando il rifiuto di Londra di restituirle allo stato insulare di Mauritius. La decisione conferma una sentenza precedente della Corte internazionale di giustizia e una risoluzione approvata dall’assemblea generale delle Nazioni Unite.

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