Ho sempre desiderato organizzare un sex party per sole donne, ma non so se me la sento di farlo io stessa. Quali sono le regole da rispettare, quando sei tu a organizzarlo? I dildi da attaccare alle imbracature devo fornirli io? Oppure solo i preservativi e il lubrificante? E come faccio a trovare persone che vogliano venirci? Posto un invito su Twitter? Non esiste un modo migliore, che non mi faccia sembrare troppo sprovveduta?

–No Snappy Acronym

Quello che so io di come si organizzano i sex party per sole donne potrebbe entrare in quello che so sull’universo Marvel lasciando perfino un po’ di spazio per quel che so sul bosone di Higgs, e il tutto potrebbe entrare nelle chance che ha Lindsey Graham di diventare presidente lasciando un angolino per l’umanità di Donald Trump.

Ma per tua fortuna, NSA, conosco una persona che di sesso tra donne e sex party per sole donne si intende assai.

“Organizzare un sex party è un po’ come organizzare una festa qualunque”, dice Allison Moon, una scrittrice ed educatrice sessuale di San Francisco. “Le ospiti si devono sentire ben accolte e a loro agio, il che significa che tu devi fornire lubrificante, materiali per sesso sicuro, bevande e asciugamani e/o teli assorbenti”.

Moon ha scritto due romanzi lesbici di un certo successo con protagoniste delle lupe mannare — e altri si spera ne arriveranno — oltre al davvero bellissimo e autobiografico Bad dyke: salacious stories from a queer life. Il suo ultimo libro è Girl sex 101, un fantastico manuale di educazione sessuale “per signore e amanti delle signore di ogni genere e identità” che contiene i consigli sul sesso tra donne di una serie di superstar del sesso positivo.

Moon ha anche organizzato diversi sex party, e dice che organizzarne uno per sole donne non significa che all’arrivo delle tue ospiti tu debba rompere una pentolaccia piena di dildi.

“Ai giocattoli pensano le ospiti”, dice Moon. “Se NSA ha qualche vibratore o qualche dildo pulitissimo che non le dispiace mettere a disposizione come omaggio, lo faccia pure. Io ho un paio di Magic Wand che sono ottime per dare inizio alle danze, perché qualcuno che sognava di provarle c’è sempre. Ma non è che deve spendere i miliardi per attrezzare l’inguine delle sue ospiti”.

Quanto a come trovare persone che possano essere interessate al tuo party, sia io che Moon concordiamo sul fatto che postare un invito su Twitter — o Facebook o Instagram o Farmers Only o Yik Yak — sia una pessima, pessima idea.

“Per cominciare, NSA deve stare alla larga dai social network”, dice Moon. “Meglio fare una lista di amiche che potrebbero starci e sentirle per capire se a loro volta hanno amiche da portare. Meglio ancora se ha qualche amica disposta a rompere il ghiaccio. È noto che i party per sole donne ci mettono ore a decollare: ci vuole una che si tuffi per prima, e una rompighiaccio può aiutare a smuovere la situazione. Oppure può pensare a qualche gioco per scaldare l’atmosfera, tipo quello della bottiglia, un modo un po’ scemo per preparare le ragazze a saltarsi addosso”.

Ma mettiamo che di amiche potenzialmente interessate al tuo sex party per signore tu non ne abbia, o che sia troppo timida per chiederglielo. Esiste un altro modo?

“Se il suo bacino di amiche zoccole è ridotto, può cercare sui siti dedicati al sesso positivo come FetLife o presso la sede locale di un gruppo leather femminile. Ma dev’essere super esplicita sul fatto che il party è per sole donne, e anche valutare l’ipotesi di filtrare le ospiti sentendole al telefono. Raccomando inoltre di fissare un orario di chiusura delle porte, ovvero la gente deve arrivare entro una certa ora oppure non entra. Così lei si evita di dover stare alla porta tutta la sera e può godersi il suo benedetto party”.

Potete seguire Moon su Twitter e vi consiglio di ascoltare una storia davvero commovente che ha raccontato poco tempo fa su RISK!, il fantastico podcast di Kevin Allison, a proposito del suo amico Hans (”Four orgies and a funeral”). RISK! lo trovate su iTunes e su Risk-Show.com.

(Traduzione di Matteo Colombo)

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