El chapo

Il Messico è tenuto in ostaggio dai narcotrafficanti

“La situazione in Messico si fa ogni giorno più pericolosa, il governo e i cartelli della droga collaborano per imporre il silenzio. Noi giornalisti abbiamo l’obbligo morale di rompere questo silenzio, ma anche la società ha la stessa responsabilità”. Intervista alla giornalista messicana Anabel Hernández. Leggi

El Chapo trasferito in un carcere vicino al confine con gli Stati Uniti.
El Chapo trasferito in un carcere vicino al confine con gli Stati Uniti. Il narcotrafficante messicano Joaquín Guzmán, capo del cartello dello stato di Sinaloa, si trova ora in una prigione di Ciudad Juárez. Il trasferimento dall’istituto da cui era fuggito in luglio e dove era tornato in gennaio dopo il nuovo arresto sembra indicare che la sua estradizione negli Stati Uniti è imminente.
Arrestato a Oaxaca, in Messico, il cassiere del Chapo.
Arrestato a Oaxaca, in Messico, il cassiere del Chapo. Juan Manuel Álvarez Inzunza – 34 anni, soprannominato re Mida – è considerato l’uomo che reciclava i proventi del cartello di Sinaloa, l’organizzazione di narcotraffico di Joaquín Guzmán il Chapo. Le società controllate da Inzunza gestivano tra i 300 e i 400 milioni di dollari l’anno. Dovrebbe essere estradato negli Stati Uniti.
El Chapo è stato due volte negli Stati Uniti durante la latitanza
El Chapo è stato due volte negli Stati Uniti durante la latitanza. Rosa Isela Guzmán, figlia del potente narcotrafficante messicano ma cittadina statunitense, ha rivelato che dopo l’evasione di luglio suo padre è entrato in California con la complicità di poliziotti messicani corrotti. El Chapo è stato ricatturato a gennaio ed è in attesa di essere estradato negli Stati Uniti.
El Chapo chiede di essere estradato al più presto
El Chapo chiede di essere estradato al più presto. Gli avvocati del capo del cartello della droga di Sinaloa, in Messico, cercano di accelerare il suo trasferimento in un carcere statunitense, come chiesto da Washington nel 2014. El Chapo lamenta controlli oppressivi nella prigione di Altiplano in cui è detenuto da gennaio e da cui era evaso mesi prima grazie a un tunnel scavato nella sua cella.
Il Messico avvia la procedura di estradizione di “El Chapo” negli Stati Uniti
Il Messico avvia la procedura di estradizione di “El Chapo” negli Stati Uniti. Le autorità hanno acconsentito a trasferire in un carcere statunitense Joaquín Guzmán, capo di un importante cartello della droga, arrestato due giorni fa dopo la seconda evasione da una prigione messicana di massima sicurezza. Washington aveva chiesto l’estradizione nel 2014.
Il Messico avvia la procedura di estradizione del Chapo negli Stati Uniti
Il Messico avvia la procedura di estradizione del Chapo negli Stati Uniti. Le autorità hanno accettato di trasferire in un carcere statunitense Joaquín Guzmán, capo di un importante cartello della droga, arrestato due giorni fa dopo la seconda evasione da una prigione messicana di massima sicurezza. Da latitante ha concesso un’intervista all’attore statunitense Sean Penn e aveva contattato altri interpreti e produttori di Hollywood per realizzare un film sulla sua vita.
El Chapo torna in prigione

L’8 gennaio il narcotrafficante messicano Joaquín “El Chapo” Guzmán è stato catturato nella città di Los Mochis, nello stato messicano di Sinaloa, nella costa occidentale. I militari l’hanno scortato fino al carcere di Altiplano, vicino a Città del Messico, lo stesso da cui era evaso in luglio. Il video dell’Afp. Leggi

Il narcotrafficante messicano El Chapo ha incontrato Sean Penn prima di essere catturato.
Il narcotrafficante messicano El Chapo ha incontrato Sean Penn prima di essere catturato. L’attore statunitense ha intervistato Joaquín “El Chapo” Guzmán per la rivista Rolling Stone in una località segreta, prima che il criminale venisse catturato dall’esercito messicano. L’incontro ha permesso alle forze dell’ordine di localizzare il trafficante, che stava cercando di contattare attori e produttori di Hollywood per un film biografico sulla sua vita, ma le autorità messicane hanno dichiarato che vogliono interrogare Sean Penn. El Chapo è stato catturato l’8 gennaio a sei mesi dall’evasione dal carcere di massima sicurezza di Altiplano. Il processo per la sua estradizione negli negli Stati Uniti è già cominciato.
Il governo messicano accetterà la richiesta di estradizione negli Stati Uniti per El Chapo
Il governo messicano accetterà la richiesta di estradizione negli Stati Uniti per El Chapo. Lo rivelano fonti citate dall’agenzia Reuters. Joaquín “El Chapo” Guzmán, catturato l’8 gennaio a sei mesi dall’evasione dal carcere di massima sicurezza di Altiplano, potrebbe essere trasferito negli Stati Uniti verso la metà del 2016.
Il narcotrafficante messicano El Chapo torna in prigione dopo la cattura
Il narcotrafficante messicano El Chapo torna in prigione dopo la cattura. I soldati messicani l’hanno scortato in elicottero fino al carcere di massima sicurezza di Altiplano, nello stato di Sinaloa, dal quale era evaso l’11 luglio. Durante la cattura di Joaquín “El Chapo” Guzmán, avvenuta nella città di Los Mochis, c’è stata una sparatoria con l’esercito messicano, che ha causato la morte di cinque sospetti e il ferimento di un soldato. Gli Stati Uniti hanno già chiesto l’estradizione del narcotrafficante, ma le autorità messicane non hanno ancora dato una risposta.
Cosa sappiamo della cattura del narcotrafficante messicano El Chapo

Joaquín “El Chapo” Guzmán, potente narcotrafficante e capo del cartello Sinaloa, è stato catturato l’8 gennaio dall’esercito messicano. Ecco cosa sappiamo finora della vicenda. Leggi

Catturato il narcotrafficante messicano Joaquín “El Chapo” Guzmán.
Catturato il narcotrafficante messicano Joaquín “El Chapo” Guzmán. L’ha annunciato su Twitter il presidente messicano, Enrique Peña Nieto. Durante la sua cattura, avvenuta nella città di Los Mochis, c’è stata una sparatoria con l’esercito messicano, che ha causato la morte di cinque sospetti e il ferimento di un soldato. Capo del cartello di Sinaloa, El Chapo era evaso l’11 luglio dal carcere di Altiplano grazie a un buco scavato nel pavimento della sua cella.
Arrestati in Messico 13 funzionari del carcere da dov’è evaso El chapo.
Arrestati in Messico 13 funzionari del carcere da dov’è evaso El chapo. Tra le persone fermate c’è l’ex coordinatrice delle prigioni federali, Celina Oseguera Parra. Sono accusate di essere state complici della fuga del narcotrafficante, avvenuta l’11 luglio. Sette funzionari erano già stati arrestati il 18 luglio.
Arrestati sette funzionari del carcere dopo la fuga di El Chapo
Arrestati sette funzionari del carcere dopo la fuga di El Chapo. L’ha deciso un giudice federale messicano, secondo il quale gli uomini sono stati complici nell’evasione del potente narcotrafficante. Risultano indagate altre 15 persone. Joaquín Guzmán, detto El Chapo, è evaso l’11 luglio dal carcere di di Altiplano, nello stato di Città del Messico, attraverso un tunnel lungo un chilometro e mezzo.
La fuga di El Chapo dal carcere: le immagini del tunnel

Il narcotrafficante Joaquín Guzmán detto “El Chapo” è fuggito dalla prigione di Altiplano, in Messico, nella notte dell’11 luglio scorso, attraverso un tunnel lungo un chilometro e mezzo. Il video della Reuters. Leggi

L’evasione del narcotrafficante El Chapo in Messico

Un filmato delle telecamere di sicurezza mostra il momento in cui il potente narcotrafficante messicano Joaquín Guzmán, detto El Chapo, è evaso dal carcere di massima sicurezza di Altipiano, nello stato di Città del Messico.  Leggi

Una taglia su El Chapo
Una taglia su El Chapo. Joaquín Guzmán, detto El Chapo, è evaso l’11 luglio dal carcere di massima sicurezza di Altiplano, nello stato di Città del Messico, attraverso un tunnel lungo un chilometro e mezzo. Ora il governo messicano ha offerto 60 milioni di pesos, circa 3,5 milioni di euro, per catturare il leader del cartello di Sinaloa, che probabilmente è evaso con la complicità dei funzionari del carcere.
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