16 settembre 2021 16:51

“Questa scena per me incarna la connessione tra spiritualità, mistero e intimità che ho trovato nella storia del Santo Nero”, spiega nel video Ludovica Fales, regista di I racconti del Santo Nero. “Per me si trattava di andare oltre uno sguardo antropologico e trovare connessioni visive e intime che potessero spiegare il rapporto tra essere umano e natura”.

Il film racconta la storia di Angelina e Aida, cha da cinquant’anni gestiscono un negozio di articoli religiosi in un piccolo paese della Sicilia. Alla fine di agosto da tutta la provincia migliaia di devoti si radunano per celebrare il culto di San Calogero, il santo migrante giunto dalla Turchia attraverso il mar Mediterraneo, famoso in tutto il mondo per i numerosi miracoli compiuti. La storia delle due donne rivela la metafora di un uomo migrante, la cui resilienza e coraggio servono ancora come ispirazione per coloro che attraversano il mare.

I racconti del Santo Nero sarà presentato giovedì 16 settembre al festival internazionale del documentario Visioni dal mondo.

Ludovica Fales è una regista e artista multimediale, con esperienza anche come produttrice e assistente di produzione per Bbc e Al Jazeera.