Vero (quasi). Indossare biancheria intima attillata impedisce una corretta aerazione delle aree genitali, dove la pelle è più sensibile. Nelle donne, in particolare, può aumentare il rischio di sviluppare vaginosi batteriche o candidosi, infezioni caratterizzate dall’alterazione del normale ph vaginale provocata anche da un aumento dell’umidità o del livello di calore. Secondo il ginecologo britannico Saurabh Phadnis dell’ospedale Nuffield
health St. Bartholomew di Londra, indossare biancheria intima aderente o sintetica durante la notte può anche scatenare o peggiorare condizioni come eczemi o dermatiti, causare eruzioni infiammatorie o semplicemente dare prurito. Tuttavia, l’esperto di sonno britannico James Wilson ricorda che bisogna anche considerare il lato igienico. In media una persona emette gas intestinale tra le quindici e le venti volte al giorno, anche durante il sonno, e secondo una ricerca australiana insieme ai gas possono uscire microscopiche quantità di materiale fecale che contengono batteri presenti nell’intestino. “Si tratta di una scelta personale”, afferma Wilson. “Ma, considerando che gli indumenti funzionano da filtro, potrebbe essere più igienico indossare biancheria intima”. The Guardian

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Questo articolo è uscito sul numero 1557 di Internazionale, a pagina 117. Compra questo numero | Abbonati