Joe Sacco
Footnotes in Gaza
Metropolitan Books
Joe Sacco
Gaza 1956
Futuropolis

Quello che succede a Gaza nelle ultime settimane è frutto di una storia più lunga, di cui tuttavia non è facile datare l’inizio. Per alcuni comincia nel 2005, con lo smantellamento degli insediamenti israeliani e la vittoria di Hamas alle elezioni dell’anno successivo. Per altri va fatta cominciare dopo il 1994, quando in seguito agli accordi di Oslo ebbe inizio l’imperfetto controllo palestinese. Per altri ancora si avvia nel 1967 con la guerra dei sei giorni e l’occupazione israeliana. Nel 2009, quando l’operazione Piombo fuso aveva provocato l’uccisione di molti civili palestinesi, uscì questo libro di Joe Sacco, grandissimo disegnatore e reporter dai fronti più caldi del pianeta, che indagava un massacro ancora più antico: la morte di alcune centinaia di palestinesi avvenuta nel 1956 a Khan Younis e Rafah. In attesa che questo capolavoro, che mette insieme indagine storica, fonti orali e ricerca sul campo, sia di nuovo disponibile in italiano lo si può leggere in inglese e in francese. Frutto di ripetuti soggiorni nella regione, fa capire con la precisione e la concretezza di un racconto per immagini come antichi traumi possano condizionare la storia delle generazioni seguenti. Mostrandosi in prima persona, con i dubbi e i tratti di umanità che gli sono propri, Sacco costruisce un reportage esemplare per capire attraverso il passato cosa succede nel presente. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1536 di Internazionale, a pagina 90. Compra questo numero | Abbonati