05 luglio 2016 17:13

A giugno 1.363 comuni italiani hanno votato per rinnovare il sindaco, la giunta e il consiglio comunale. Il primo cittadino, appena entrato in carica, ha il compito di nominare i suoi collaboratori, ovvero la giunta comunale. Di norma questo avviene durante la prima seduta del consiglio comunale, prevista entro dieci giorni dalla proclamazione. La giunta è l’organo di governo del comune che contribuisce all’amministrazione e all’attuazione dell’indirizzo politico; di solito è composta da un minimo di due assessori nei comuni con meno di tremila abitanti, a un massimo di 12 assessori nelle città più grandi. Ecco le giunte annunciate per alcune delle principali città italiane.

Milano

Il nuovo sindaco di Milano Giuseppe Sala, del Partito democratico, il 26 giugno ha nominato i suoi collaboratori: 12 assessori, sette uomini e cinque donne. Molti nomi dell’amministrazione Pisapia sono stati riconfermati.

  • Anna Scavuzzo, insegnante, è stata nominata vicesindaco. Nella nuova giunta sarà anche assessora all’educazione e all’istruzione, con delega alle politiche giovanili.
  • Roberta Cocco, direttrice della responsabilità sociale di Microsoft Italia, diventerà assessore alla trasformazione digitale e ai servizi civici.
  • Filippo Del Corno, 46 anni, ex presidente della fondazione Milano, è già stato assessore alla cultura durante la giunta Pisapia, ed è stato riconfermato dal nuovo sindaco.
  • Marco Granelli, 53 anni, è stato tra i fondatori del Pd. Nel 2011, Pisapia l’ha nominato assessore alla sicurezza e alla coesione sociale, con deleghe alla protezione civile e al volontariato. Riconfermato da Sala, si occuperà di mobilità e ambiente.
  • Roberta Guainieri, avvocato penalista di 49 anni, è diventata assessora al turismo, sport e tempo libero.
  • Lorenzo Lipparini, 34 anni, nella nuova giunta milanese si occuperà di partecipazione, cittadinanza attiva e di trasparenza dell’amministrazione pubblica. Prima di essere nominato da Sala ha lavorato nel parlamento europeo nello staff del Partito radicale.
  • Pierfrancesco Majorino, 43 anni, è stato riconfermato. Nella precedente amministrazione ha istituito il registro delle unioni civili e quello delle dichiarazioni anticipate di fine vita. Sala lo ha nominato assessore alle politiche sociali, salute e diritti, con delega all’immigrazione.
  • Pierfrancesco Maran, 36 anni, già assessore durante la giunta Pisapia, è un’altra riconferma: nella nuova giunta è stato nominato assessore all’urbanistica, al verde e all’agricoltura.
  • Gabriele Rabaiotti, 46 anni, dottore di ricerca in architettura, insegna Analisi della città e del territorio al Politecnico di Milano. È diventato assessore ai lavori pubblici e alla casa.
  • Maria Carmela Rozza, siciliana, infermiera. Nel 2011 è diventata capogruppo del Pd milanese. Nella precedente giunta, aveva la delega ai lavori pubblici. Sala l’ha nominata assessora alla sicurezza.
  • Cristina Tajani, specializzata in economia del lavoro, era stata già nominata da Pisapia. Alle ultime amministrative è stata la prima eletta della lista civica di Beppe Sala, che l’ha riconfermata assessora alle politiche del lavoro, attività produttive, commercio e risorse umane.
  • Roberto Tasca, 54 anni, professore ordinario di economia, è stato nominato assessore al bilancio e al demanio.

Torino

La nuova sindaca Chiara Appendino, del Movimento 5 stelle, il 30 giugno ha nominato i collaboratori con i quali governerà la città nei prossimi quattro anni. Senza alcuna continuità con il passato, la giunta Appendino è composta da undici assessori, sei donne e cinque uomini. L’età media della giunta è 47 anni.

  • Guido Montanari, 59 anni, milanese, è il nuovo vicesindaco della città. Docente di storia dell’architettura e della città al Politecnico di Torino, Montanari si occuperà di politiche urbanistiche, di edilizia privata, e di tutti i progetti di trasformazione e riqualificazione urbana. Avrà la delega al piano regolatore generale.
  • Sergio Rolando, revisore dei conti di 68 anni, è il nuovo assessore al bilancio, alla programmazione e ai tributi comunali, con deleghe alle attività amministrative relative al patrimonio immobiliare.
  • Roberto Finardi, 51 anni, ex atleta professionista e preparatore fisico di squadre olimpiche, sarà il nuovo assessore allo sport, alla promozione sportiva e al tempo libero.
  • Sonia Schellino, 50 anni, laureata in scienze politiche, si è sempre occupata di istruzione e di politiche sociali. È la nuova assessora alle politiche sociali, educative e di cittadinanza. Si occuperà anche del coordinamento dei presidi socioassistenziali e delle relazioni con le aziende sanitarie.
  • Stefania Giannuzzi, 39 anni, laureata in scienze naturali, ha già collaborato con la regione e la provincia come esperta ambientale. Appendino l’ha nominata assessora all’ambiente, con delega alle politiche per l’energia, sviluppo tecnologico, qualità dell’aria e igiene urbana.
  • Alberto Sacco, avvocato di 45 anni ed esperto di diritto commerciale, è il nuovo assessore al commercio, con deleghe alle politiche attive del lavoro, alla promozione e occupazione giovanile, all’industria, all’agricoltura, all’artigianato e ai mercati.
  • Paola Pisano, 39 anni, direttrice del centro di innovazione tecnologica multidisciplinare dell’università di Torino, è diventata assessora all’innovazione, con delega alle materie relative ai servizi demografici e statistici, al progetto Smart city.
  • Federica Patti, 42 anni, è ricercatrice in architettura e insegnante in una scuola secondaria di primo grado. È assessora all’istruzione e alla scuola.
  • Marco Giusta, 35 anni, laureato in psicologia, ha lavorato come manager all’Arcigay. Fa parte della nuova giunta torinese come assessore alle politiche giovanili e delle pari opportunità, con deleghe all’integrazione e alla multiculturalità.
  • Maria Lapietra, ingegnera dei trasporti di 42 anni e autrice del piano per la razionalizzazione della città, è la nuova assessora alla viabilità e ai trasporti.
  • Francesca Leon, 50 anni, è la direttrice dell’associazione Torino città capitale europea. Appendino l’ha nominata assessora ai musei e alle biblioteche della città, con delega ai rapporti con gli enti culturali.

Napoli

Luigi de Magistris, che è stato riconfermato sindaco di Napoli, il 27 giugno ha reinsediato la sua vecchia giunta, composta da undici assessori, di cui tre donne e otto uomini. Prima di ferragosto ci sarà una verifica della giunta per decidere se fare un rimpasto. Il sindaco ha tenuto per sé importanti deleghe come quella alla difesa e attuazione della costituzione, alla sicurezza urbana e alla polizia municipale.

  • Raffaele Del Giudice, 49 anni, è dirigente regionale di Legambiente ed esperto di rifiuti e di ecomafie. De Magistris l’ha nominato assessore all’ambiente, all’igiene e alla tutela degli animali. È il vicesindaco.
  • Ciro Borriello, 43 anni. È stato riconfermato assessore allo sport, al decoro urbano e alle aree degradate della città, incarico che ha assunto nel 2015. Gli è stata affidata anche la delega alle politiche energetiche.
  • Mario Calabrese, docente di costruzioni idrauliche e idrologia all’università di Napoli, è stato nuovamente nominato assessore alle infrastrutture, ai lavori pubblici e alla mobilità.
  • Alessandra Clemente, 29 anni, laureata in giurisprudenza, è stata riconfermata assessora alle politiche giovanili, con delega all’innovazione.
  • Gaetano Daniele, 63 anni, sarà nuovamente assessore alla cultura e al turismo. Oltre a essere stato consigliere comunale e regionale a partire dal 1977, nel 2005 è stato sindaco di Ercolano.
  • Alessandro Fucito, 42 anni, è stato eletto consigliere comunale per la prima volta nel 2001 nelle file di Rifondazione comunista. De Magistris l’ha riconfermato assessore al patrimonio, con delega al demanio, alle politiche della casa e all’edilizia pubblica.
  • Roberta Gaeta, 48 anni, socia fondatrice della cooperativa sociale E.t.i.c.a., torna nella giunta come assessora alle politiche sociali, con deleghe al piano sociosanitario, alle politiche per la famiglia e i migranti.
  • Salvatore Palma, commercialista di 57 anni è stato il presidente del consiglio dei revisori di Napoli dal 2010 a 2012. È assessore al bilancio, alla finanza e alla programmazione, con delega al controllo della spesa e agli investimenti.
  • Annamaria Palmieri, 53 anni è professoressa di lettere. De Magistris le ha assegnato l’assessorato all’istruzione e alla scuola, con delega ai progetti speciali per l’infanzia e alle politiche per il diritto allo studio.
  • Enrico Panini, 62 anni, nella segreteria nazionale della Cgil dal 2008, è stato riconfermato assessore al lavoro e alle attività produttive, con delega alla tutela dei consumatori e allo sviluppo economico.
  • Carmine Piscopo, 48 anni, è professore associato di composizione architettonica e urbana all’università di Napoli. È riconfermato assessore alle politiche urbane, all’urbanistica e ai beni comuni.

Bologna

Virginio Merola, sindaco uscente del Partito democratico, è stato rieletto dopo il ballottaggio del 19 giugno. Il 28 giugno ha annunciato i nomi dei collaboratori che comporranno la nuova giunta della città, composta da cinque donne e quattro uomini. Il sindaco mantiene le deleghe alla comunicazione e alle politiche per la mobilità.

  • Marilena Pillati, 51 anni, è stata nominata vicesindaca. Merola l’ha rinconfermata assessora all’istruzione, con delega a educazione, scuola, adolescenti e giovani.
  • Davide Conte, 41 anni, è laureato in economia. Durante la precedente amministrazione, è stato assessore alla cultura con delega ai rapporti con l’università. Fa di nuovo parte della giunta comunale come assessore al bilancio, alle finanze e alle partecipazioni societarie.
  • Bruna Gambarelli, 49 anni, è un’operatrice culturale indipendente. È stata eletta assessora con delega alla cultura e al progetto di nuove centralità culturali nelle periferie.
  • Virginia Gieri, 54 anni, laureata in diritto internazionale, è stata tra i fondatori del Partito democratico. È stata nominata assessora alla casa, con delega all’emergenza abitativa e ai rapporti con il consiglio comunale.
  • Matteo Lepore, 36 anni, dopo un master in economia, nel 2011 è stato nominato assessore all’economia, allo sport, al turismo e alla promozione della città. L’incarico gli è stato riconfermato.
  • Riccardo Malagoli, 57 anni, ha sempre lavorato nell’azienda municipalizzata dell’igiene pubblica della città. Nel 1993 è stato eletto consigliere per Rifondazione comunista; attualmente è iscritto a Sel. È stato riconfermato assessore con delega alla sicurezza, polizia municipale e lotta al degrado.
  • Valentina Orioli, 45 anni, è professoressa di urbanistica all’università di Bologna. Merola l’ha nominata assessora con delega all’urbanistica e all’ambiente.
  • Luca Rizzo Nervo, 38 anni, nel 2011 ha coordinato la prima campagna elettorale di Merola per le amministrative. È stato riconfermato assessore alla sanità, alle politiche sociali e all’innovazione.
  • Susanna Zaccaria, avvocata di 45 anni, è stata presidente dell’associazione Casa delle donne. È stata nominata assessora alle pari opportunità, alle differenze di genere e diritti lgbti, con delega alla lotta alla violenza e alla tratta sulle donne e sui minori, diritti dei nuovi cittadini.

Roma

La nuova sindaca Virginia Raggi, del Movimento 5 stelle, è stata eletta in seguito al ballottaggio del 19 giugno. La sera del 5 luglio Raggi ha annunciato di aver scelto i suoi collaboratori le cui nomine saranno ufficializzate il 7 luglio davanti all’assemblea capitolina.

  • Daniele Frongia, 43 anni. Nel 2013 è diventato consigliere comunale e portavoce del M5s a Roma. Potrebbe diventare vicesindaco con delega al patrimonio e alle partecipate.
  • Luca Bergamo, laureato in scienze politiche alla Sapienza, è un manager di eventi culturali. Ha già lavorato in Campidoglio durante le amministrazioni Rutelli e Veltroni dove si è occupato di risorse umane e di politiche giovanili. Raggi, durante la chiusura della sua campagna elettorale, ha annunciato che lo avrebbe nominato assessore alla cultura.
  • Paola Muraro, è laureata in scienze agrarie e si è sempre occupata di recupero e trattamento dei rifiuti organicie dal 2004 lavora con l’Ama, l’azienda municipalizzata per la raccolta dei rifiuti. Diventerà assessora all’ambiente, secondo quanto annunciato da Virginia Raggi in campagna elettorale.
  • Andrea Lo Cicero, 40 anni, è un ex rugbista e allenatore. Raggi ha già annunciato che lo nominerà assessore allo sport. Hanno suscitato molte polemiche alcune sue frasi contro i rom e gli omosessuali.
  • Paolo Berdini, 68 anni, è un urbanista. Dal 2001 è membro della commissione di studio per la redazione del testo unico in materia urbanistica del Lazio. Raggi lo nominerà assessore all’urbanistica.
  • Adriano Meloni, è l’ex amministratore delegato di Expedia. Secondo gli ultimi aggiornamenti diventerà assessore allo sviluppo economico
  • Marcello Minenna, 45 anni, è un dirigente Consob, responsabile dell’innovazione finanziaria. Diventerà assessore al bilancio.
  • Enrico Stefàno, consigliere comunale del Movimento 5 stelle, si era candidato alle “comunarie”, le primarie del M5s per decidere il candidato sindaco di Roma. Diventerà assessore ai trasporti.
  • Flavia Marzano, presidente dell’associazione degli Stati generali dell’innovazione, è consulente della pubblica amministrazione da oltre vent’anni. Raggi l’ha indicata come assessora alla semplificazione con delega al progetto Smart city.
  • Laura Baldassarre, fa parte dell’ufficio dell’autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza ed è responsabile di Unicef Italia, sarà assessora al sociale.
  • Daniela Morgante, 43 anni, è una magistrata della corte dei conti. È stata assessora al bilancio della giunta Marino. Raggi la nominerà capo di gabinetto.
  • Virginia Proverbio, 57 anni,dal 1996 è dirigente del comune di Roma; il commissario straordinario di Roma Francesco Paolo Tronca nel 2015 l’ha nominata vice capo di gabinetto vicario; Raggi le confermerà l’incarico, ma solo temporaneamente, fino al 21 agosto 2016.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it