10 aprile 2016 13:28

I figli nati da una relazione extraconiugale sono molto più rari di quanto finora immaginato. Le stime fatte in passato valutano che tra il 10 e il 30 per cento dei figli abbia un padre diverso dal marito della madre. Tuttavia, secondo Maarten Larmuseau, Koen Matthijs e Tom Wenseleers, sono in realtà molti di meno gli uomini che allevano in modo inconsapevole i figli di altri uomini.

I ricercatori delle università di Lovanio e Leicester hanno raccolto i dati delle ultime analisi genetiche delle popolazioni. Questi studi un tempo erano molto più difficili. Grazie a queste ricerche è per esempio emerso che tra i dogon del Mali il tasso dei figli dovuti a relazioni di adulterio è circa l’1,8 per cento, nelle Fiandre è lo 0,9 per cento, come tra i boeri del Sudafrica, mentre in una popolazione dell’Italia settentrionale è dell’1,2 per cento e in una della Catalogna dello 0,6-1,7 per cento.

Solo in alcune popolazioni con strutture sociali particolari è più frequente che gli uomini allevino figli di altri uomini. Per esempio in alcune popolazioni del Messico si arriva al tasso del 20 per cento e tra gli yanomami dell’America Latina a circa il 10 per cento. In alcuni casi i padri dei figli contribuiscono al mantenimento.

I ricercatori si aspettavano tassi maggiori, in quanto si stima che le infedeltà siano molto più frequenti. Anche negli ultimi secoli si è avuto un basso numero di figli nati da relazioni extraconiugali. Questa scoperta è ancora più sorprendente, a causa della disponibilità scarsa di metodi contraccettivi. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Trends in Ecology & Evolution.

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