Le aggressioni contro le donne a Colonia

L’estrema destra manifesta a Lipsia contro i rifugiati 

Dopo le aggressioni di Colonia nella notte di capodanno, il movimento Legida, espressione locale del gruppo antislamico Pegida, ha tenuto a Lipsia una protesta contro i rifugiati. Il video dell’Afp. Leggi

La polizia di Colonia rifiutò i rinforzi a capodanno.
La polizia di Colonia rifiutò i rinforzi a capodanno. Ralf Jäger, ministro dell’interno dello stato Renania Settentrionale-Vestfalia, ha reso noto che quella notte la polizia locale non accettò i rinforzi dalla vicina Duisburg e non richiamò gli agenti a riposo. Jaeger ha inoltre precisato che i 19 fermati per le aggressioni sono stranieri: dieci hanno chiesto asilo nel 2015 e gli altri vivono in Germania senza permesso di soggiorno. Le denunce sono 516, il 40 per cento per molestie sessuali.
Angela Merkel propone una legge più dura sul diritto d’asilo dopo i fatti di Colonia.
Angela Merkel propone una legge più dura sul diritto d’asilo dopo i fatti di Colonia. In un incontro a porte chiuse del suo partito la cancelliera tedesca ha proposto di rendere più semplici le espulsioni dei rifugiati e degli immigrati che hanno commesso dei crimini. Il pomeriggio del 9 gennaio nella città ci sono stati scontri tra la polizia e i manifestanti di estrema destra Pegida e Pro Köln. Nel frattempo le denunce contro gli assalti di capodanno sono arrivate a 516. Nella serata di domenica ci sono stati degli attacchi organizzati nei confronti di stranieri: due pachistani e un siriano sono rimasti feriti.
Angela Merkel propone una legge più dura sull’immigrazione dopo i fatti di Colonia.
Angela Merkel propone una legge più dura sull’immigrazione dopo i fatti di Colonia. Merkel, parlando dopo una riunione dell’Unione cristiano democratica (Cdu), ha proposto di rendere più severe le norme per concedere diritto d’asilo ai migranti che hanno commesso dei crimini e per rendere più semplici le espulsioni. La decisione della cancelliera è arrivata in seguito alle molestie avvenute il 1 gennaio nei confronti di un centinaio di donne di fronte alla stazione centrale di Colonia. Nel frattempo in città sono stati schierati circa 1.700 poliziotti in vista delle manifestazioni contro l’islam annunciate dai movimenti di estrema destra Pegida e Pro Köln.
Il capo della polizia di Colonia sospeso dal suo incarico.
Il capo della polizia di Colonia sospeso dal suo incarico. Wolfgang Albers, 60 anni, è già stato informato dal ministero dell’interno tedesco e l’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare nelle prossime ore. La decisione è arrivata in seguito alle molestie avvenute il 1 gennaio nei confronti di un centinaio di donne di fronte alla stazione centrale della città. Secondo le testimonianze delle vittime, gli aggressori sembravano di origine nordafricana e mediorientale. La polizia ha interrogato 31 persone, tra cui 18 richiedenti asilo, ne ha arrestate e in seguito rilasciate due con l’accusa di violenza e furto, ma non di violenza sessuale.
Se vogliamo discutere di Colonia, dobbiamo schierarci dalla parte delle donne

Perché non partiamo dal presupposto che camminare per strada senza essere molestata è un diritto fondamentale di ogni donna, in qualunque parte del mondo? Per noi uomini è arrivato il momento di condannare sul serio il trattamento riservato alle donne negli spazi pubblici. Leggi

L’indice di Colonia

Un branco di maschi è un branco di maschi. A qualunque latitudine e di qualunque colore (anzi: “colore presunto”) essi siano. Con rara onestà intellettuale e morale, l’ha ricordato ieri su Repubblica Gabriele Romagnoli, a partire dalla sua propria esperienza di studente universitario bolognese, nonché di “maschio sessualmente arretrato”, che quarant’anni fa partecipava, o assisteva, ai riti goliardici di carnevale che ogni anno contemplavano caccia, molestie e palpeggiamento delle ragazze. Leggi

La violenza contro le donne a Colonia non c’entra con l’immigrazione

È come se un meteorite si fosse abbattuto su Colonia. Come se fosse successo qualcosa di inaudito. Dopo che oltre novanta donne sono state aggredite durante i festeggiamenti per il capodanno da uomini ubriachi e apparentemente di origine nordafricana e mediorientale, molti tedeschi ritengono che nel paese le donne siano alla mercé di orde di immigrati. Leggi

Proteste in Germania per le molestie subite da alcune donne a capodanno.
Proteste in Germania per le molestie subite da alcune donne a capodanno. Nella notte del primo gennaio, davanti alla stazione centrale di Colonia almeno novanta donne hanno subìto scippi e aggressioni da parte di uomini. Secondo le testimonianze delle donne, gli aggressori sembravano di origine nordafricana e mediorientale. È stato denunciato uno stupro.
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