Nella foto erano presenti nemici di ieri (e di oggi): il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, il leader siriano Bashar... Leggi

Doveva essere il summit della vergogna, il raduno di un club di dittatori che invitava di nuovo al suo tavolo il peggiore di loro. E invece è diventato un evento internazionale... Leggi

Il governo siriano è coinvolto nella produzione di captagon, una droga diffusa in tutta la regione. E per farsi riammettere nella Lega araba ha promesso di fermare il contrabbando Leggi

Il dittatore siriano rientra nell’organizzazione regionale appoggiato da Emirati Arabi Uniti, Algeria e da un fronte conservatore. In cambio promette di riportare a casa i milioni di profughi fuggiti dal suo regime e contrastare il traffico di droga. Leggi

I leader dei paesi della Lega araba riuniti in Egitto hanno deciso di creare una forza militare congiunta, il cui obiettivo principale sarà di “combattere i gruppi terroristici”. L’annuncio è stato dato dal presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi. I capi di stato si sono dati un mese di tempo per definire la composizione della nuova forza, le sue modalità di funzionamento e gli obiettivi precisi. Secondo quanto riferito da alcuni funzionari egiziani, la forza dovrebbe essere composta da quarantamila soldati volontari, sostenuti da aerei e navi da guerra.

I 21 capi di stato e monarchi presenti o rappresentati a Sharm el Sheikh hanno sottoscritto la risoluzione presentata dall’Egitto. La decisione è stata presa nel quarto giorno dell’offensiva militare guidata dall’Arabia Saudita contro i ribelli houthi nello Yemen. Afp, Bbc

La Lega araba si è accordata per presentare un progetto di risoluzione al consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che potrebbe fissare un calendario per la creazione dello stato palestinese.

I ministri della Lega araba hanno messo insieme un comitato con Kuwait, Mauritania, Giordania e il capo della Lega araba, Nabil al-Araby, per cercare un sostegno internazionale per la risoluzione.

Nel comunicato che hanno rilasciato non è specificato quando la risoluzione potrebbe essere presentata ma potrebbe trattarsi di pochi giorni. Reuters