Taylor Swift. (Michael Tran, Afp)

La pop star statunitense Taylor Swift, protagonista quest’anno di un tour dal successo straordinario, è stata nominata il 6 dicembre persona dell’anno dal settimanale Time.

“Quasi tutto quello che Swift ha fatto nel 2023 è incommensurabile”, ha dichiarato il caporedattore della rivista Sam Jacobs. “Ha dato valore ai sogni, ai sentimenti e alle esperienze delle persone comuni, soprattutto donne, che si sentono trascurate e sottovalutate”.

“È la persona dell’anno 2023 perché ha costruito un mondo tutto suo in cui c’è spazio per gli altri, perché ha reso la sua storia una leggenda globale e perché ha portato gioia a una società che ne aveva disperatamente bisogno”, ha aggiunto.

A 33 anni Swift, la cui carriera è iniziata più di quindici anni fa a Nashville, culla della musica country, aggiunge questo riconoscimento a una lunga lista di successi e record, con i suoi album o nuove versioni di vecchi album che spesso raggiungono la vetta delle classifiche statunitensi. Attualmente 1989 (Taylor’s Version), la versione riregistrata dell’originario album 1989 del 2014, è in testa alla classifica statunitense.

Nell’ultimo anno Swift ha anche condotto una battaglia contro il rivenditore di biglietti Ticketmaster, accusato di pratiche poco trasparenti nella vendita dei tagliandi del suo tour, The Eras tour. I vertici dell’azienda sono stati poi convocati dal congresso statunitense.

I concerti del suo tour sono diventati anche un film proiettato nei cinema: Swift ha raggiunto la vetta del box office nordamericano nel fine settimana in cui è uscito The Eras tour film.

Icona femminista

L’artista è adorata da legioni di fan, gli “Swifties”, ed è considerata un’icona femminista.

“La società patriarcale esiste dalla notte dei tempi”, ha affermato Swift il 6 dicembre in un’intervista a Time. “Questa società patriarcale è alimentata dal denaro. Quindi, analizzando le cose con un po’ di cinismo, il fatto che le idee delle donne stiano diventando più lucrative permetterà di produrre più opere d’arte femminili. Questo è estremamente incoraggiante”.

L’autrice di Shake it off e Cruel summer succede come persona dell’anno al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, nominato nel 2022.

Oltre a Swift, tra i finalisti c’erano il presidente russo Vladimir Putin, il presidente cinese Xi Jinping, re Carlo III, il presidente della Federal reserve statunitense Jerome Powell, il capo della OpenAi Sam Altman, gli attori e gli sceneggiatori in sciopero a Hollywood, i procuratori che hanno incriminato Donald Trump e il personaggio di Barbie.