Un negozio di cannabis nel quartiere Sukhumvit a Bangkok, in Thailandia. (Manan Vatsyayana, Afp)

Il governo tailandese ha deciso di vietare l’uso della cannabis per scopi ricreativi, facendo marcia indietro sulla recente depenalizzazione, ha affermato il 6 febbraio il ministro della salute Chonlanan Srikaew, precisando che la decisione è stata presa per “tutelare la popolazione”.

La nuova legge, che dovrebbe essere presentata al consiglio dei ministri il 13 febbraio, autorizzerà l’uso della cannabis solo per scopi terapeutici, ha dichiarato Chonlanan nel corso di una conferenza stampa.

“L’uso ricreativo sarà illegale”, ha aggiunto.

Il primo ministro Srettha Thavisin si era più volte espresso contro la depenalizzazione, introdotta dal precedente governo per sostenere il turismo e l’agricoltura.

La depenalizzazione, in vigore dal giugno 2022, ha portato all’apertura di negozi e centri di distribuzione della cannabis in tutto il paese.

La questione è tornata al centro dell’attenzione nei giorni scorsi, in occasione di un concerto dei Coldplay a Bangkok, quando molti spettatori si sono lamentati sui social network per “il forte odore di cannabis”.