La demolizione di un edificio, danneggiato dal terremoto del 3 aprile, a Hualien, il 5 aprile 2024. (I-Hwa Cheng, Afp)

Il 5 aprile i soccorritori hanno liberato dalle macerie nove persone intrappolate in un tunnel a Taiwan e sono ancora alla ricerca di una decina di dispersi, dopo il più grande terremoto che ha colpito l’isola negli ultimi 25 anni.

Il bilancio del terremoto di magnitudo 7,4 rimane di dieci morti e più di mille feriti, secondo le autorità, mentre i servizi di emergenza hanno dovuto consegnare cibo in elicottero a molti residenti isolati.

Le autorità locali hanno annunciato di aver trovato due vittime “senza segni di vita” nella regione montuosa di Hualien, nella parte orientale dell’isola, vicino all’epicentro del sisma, ma hanno dovuto fare delle verifiche prima di aggiungerle al bilancio delle vittime.

“Al momento, le due persone non possono essere identificate perché sono sepolte troppo in profondità”, ha dichiarato l’agenzia nazionale per i disastri.

Centinaia di persone sono ancora intrappolate nelle montagne a est dell’isola, con le strade bloccate da frane e dai massi caduti.

I soccorritori hanno impiegato elicotteri, droni e inviato piccoli gruppi a piedi con i cani per raggiungerli.

Il 5 aprile hanno salvato nove persone vive da un passaggio in una gola frequentata dai turisti, noto come il tunnel delle nove torri.

Nella città di Hualien, gli operai hanno cominciato a demolire con una gru l’edificio “Uranus”, che si è inclinato di 45 gradi dopo il terremoto quando metà del primo piano è crollato.

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Prima dell’inizio della demolizione, gli operai e i funzionari hanno tenuto una piccola cerimonia, bruciando bastoncini d’incenso e offrendo fiori, bevande e frutta, per chiedere che i lavori si svolgessero senza intoppi.

Accanto all’edificio, un cartello diceva: “Non arrendetevi! Hualien, dacci dentro!”.

Secondo l’agenzia nazionale per i disastri, più di settecento persone sono rimaste intrappolate nei tunnel o in aree isolate, ma sono state localizzate dai servizi di emergenza, che stanno ancora cercando 18 dispersi.